Pineto, rinnovo CdA farmacia comunale: scaduta anche la proroga

Pineto. “Non comprendiamo la situazione di stallo in cui versa la maggioranza in ordine al rinnovo del Consiglio di Amministrazione della Farmacia comunale” esordiscono i consiglieri del gruppo di minoranza Impegno e sviluppo, Gianni Assogna e Luca Di Pietrantonio.

“Sembrerebbe, infatti, che l’Amministrazione comunale sia intenzionata a rinnovare il CdA della citata azienda speciale, cogliendo al volo l’occasione prospettata dalla normativa nazionale che imporrebbe una rappresentanza di genere all’interno dell’organo direttivo. Siamo però – tuonano i consiglieri – abbondantemente oltre il tempo massimo, visto che il precedente CdA doveva essere sostituito entro il 31 marzo 2016 e che anche il termine di prorogatio di 45 giorni (15 maggio 2016) entro cui la nomina del nuovo CdA sarebbe dovuta avvenire è ampiamente decorso, con il rischio concreto che persistendo tale ‘vuoto di cariche’ il Comune di Pineto potrebbe addirittura perdere la farmacia comunale. Invero, dal 15 maggio il vecchio CdA è legalmente decaduto e da ben 10 giorni, la farmacia comunale non ha alcun organo direttivo, che possa determinarne le sorti aziendali e soprattutto, elaborarne la strategia imprenditoriale. Peraltro, ad oggi il Sindaco di Pineto (cui compete in ultima istanza la nomina dei tre membri, tra cui il Presidente) non ha ancora enunciato che tipo di imprinting vuol dare al nuovo CdA, ossia quello di competenza professionale (che noi fortemente auspichiamo) o quello della spartizione politica delle poltrone (che decisamente temiamo e che certamente ha causato questo penoso stallo in cui versa la maggioranza). Infatti, se il criterio di scelta fosse quello di competenza professionale questa situazione non avrebbe motivo di esistere, visto che tra i curricula pervenuti al Comune di Pineto vi sono quelli di diversi professionisti (tra cui i membri del CdA uscente) che molto bene potrebbero operare nell’interesse della farmacia e quindi dei nostri concittadini”.

Secondo Assogna e Di Pietrantonio “i rumors che si rincorrono in città, parlano di stallo dovuto al solito teatrino di pesi e di contrappesi che da sempre connotano la politica del PD pinetese e dell’attuale maggioranza, che non hanno per nulla a cuore l’interesse dei cittadini, essendo molto più adusi a badare ad occupare le caselle giuste per garantirsi la imperitura sopravvivenza politica. Speriamo fortemente di essere smentiti – concludono i due consiglieri – e che una volta tanto le nostre perplessità vengano fugate dalla nomina di un CdA di alto profilo professionale, che possa dar seguito e migliorare quanto di buono ha fatto il precedente organo direttivo.  Attendiamo, quindi, con bramosia che il Sindaco di Pineto sciolga ogni riserva, confidando in una scelta di buon senso e non dettata solo da miseri e stucchevoli equilibri politici”.

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