Lo dichiara in una nota la Consigliera Fi-Ncd Laura Ciafardoni. “Prima di esternare i suoi pensieri in un joyciano flusso di (in) coscienza, parafrasando in negativo un termine del celebre scrittore, l’Assessore Grimi farebbe bene ad acquisire piena consapevolezza che tutti i nodi vengono al pettine e che si ritroverà a fare i conti con le promesse sventolate sotto il naso dei cittadini al posto della bandiera blu, che purtroppo per quest’anno a Giulianova resterà solo un miraggio. Le sue originali ricostruzioni dei fatti- puntualmente smentite dai diretti interessati esattamente come la clamorosa bufala dell’assegnazione della bandiera blu a Giulianova per questa stagione estiva, nonostante da tempo si parlasse della mancanza dei requisiti necessari per ottenerla, mi sconcertano e mi lasciano piuttosto perplessa”.
Per la Ciafardoni “è finito il tempo dell’arrampicarsi sugli specchi, adesso i cittadini chiedono che venga fatta una operazione verità e che i fatti vengano raccontati in maniera obiettiva e veritiera, fornendo spiegazioni concrete sul perché così tante attività commerciali a Giulianova sono costrette a chiudere i battenti e sull’atteggiamento superficiale e poco lungimirante dell’amministrazione comunale che continua ad ignorare le esigenze dei commercianti ed a dimostrarsi troppo distante dai reali problemi della città”, conclude la consigliera del centrodestra giuliese.