Avolio, che proprio oggi ha incassato la fiducia della direzione provinciale del suo partito, ha espresso forti critiche nei confronti di Mastromauro, accusandolo di voler strumentalizzare il simbolo della religione Cristiana. Sul sito firmiamo.it si legge “Il Sindaco di Giulianova Francesco Mastromauro, con un’azione degna da Santa Inquisizione, ha imposto con un’ordinanza illegittima,la n.266 dell’11/12/2009, l’immediata affissione del Crocifisso nelle scuole e nei luoghi pubblici prevedendo un’ammenda di 500 euro per coloro che disattendono tale ordinanza. Egli dimentica in tal modo il principio della laicità dello Stato e l’aconfessionalità della scuola pubblica e dimentica di essere il Sindaco di tutti, cattolici, non cattolici e non credenti. Inoltre egli non si rende conto che non ha alcun senso imporre l’ostentazione dei simboli religiosi e che la fede, qualunque essa sia, va vissuta da ogni individuo liberamente nella propria dimensione privata”.
Avolio ha lanciato la propria sfida e chiede il ritiro della petizione che definisce “oscurantista” e offensiva per “una città civile come Giulianova”. Attualmente tra i firmatati della petizione anche alcuni membri della sinistra giuliese che sembrano essere sempre più distanti dalle posizioni della Giunta Mastromauro. A Roseto sembra sempre più complesso il ricongiungimento tra SEL e Pd, soprattutto dopo la nota emessa oggi dalla direzione provinciale del partito di Vendola in cui si afferma che “Pasquale Avolio è l’unico titolato a parlare a nome di Sel Roseto Degli Abruzzi”.