Colonnella. Un contenitore di idee, progetti, tutto proteso alla partecipazione, che potrebbe anche concretizzarsi, nella primavera del prossimo anno, in un impegno nella tornata elettorale per il rinnovo del consiglio comunale.
Sono questi gli obiettivi che ruotano attorno alla nascita di “Colonnella LiberaMente”, l’associazione formata qualche settimana fa e che ieri sera è stata presetnata ufficialmente alla cittadinanza. La curiosità originata dalla nascita dell’associazione è stata testimoniata dalla partecipazione, attenta e numerosa, di molti cittadini.
“Perché questa nuova associazione? – ha esordito il presidente Franco Cucco, medico condotto che lavora a Colonnella – Ce n’era bisogno? Probabilmente sì, perché i bisogni nascono quando le esigenze del singolo diventano aspettative di molti e quando le idee convergono in un obiettivo comune”. Parola ricorrente della serata la “partecipazione”, a cui sono stati chiamati i cittadini per costruire insieme il percorso da intraprendere nei prossimi mesi.
“L’associazione vuole dare corpo, fiato e coraggio a tutti coloro che hanno qualcosa da dire su Colonnella ma che non hanno mai avuto la possibilità di farlo finora” ha aggiunto Mirella Pontuti, membro del consiglio direttivo. Nel corso del dibattito – moderato dal giornalista di Tv6 Tony Zitella – si è parlato delle tematiche più sentite dalla popolazione, come la crisi economica e la crescente disoccupazione, e la sicurezza sul territorio, che viene percepita a livelli molto bassi. E’ stato anche presentato il sito internet che sarà attivo nei prossimi giorni e sono stati distribuiti questionari anonimi in cui si chiede di dare un parere su aspetti inerenti la città di Colonnella, con la possibilità di scrivere proposte e suggerimenti. “Vogliamo che la politica, nella migliore accezione del termine, esca dai palazzi e torni nelle piazze, nelle mani dei cittadini che devono poter scegliere il proprio futuro. E nelle nostre intenzioni vorremo che nessuno si possa sentire escluso. Non cerchiamo avversari, non abbiamo nemici da combattere, cerchiamo proposte alle quali poter dare un seguito”.