Nereto, atti in ritardo: M5S diserta il consiglio comunale

Nereto. Il Movimento 5 Stelle diserta il consiglio comunale per il mancato rispetto di norme e principi del regolamento e dello statuto.

 

 

 

 

 

Ieri, in occasione della seduta dell’assise civica il rappresentante dei pentastellati, Fabio Cinì ha disertato l’assemblea civica. Alla base della decisione (discussa in seno al gruppo) il mancato rispetto di una serie aspetti.

Il tutto è stato condensato in un documento inviato al sindaco e al segretario comunale.

“Dalle irregolarità” si legge nel documento, ” nell’avviso di convocazione della sessione straordinaria, il mancato invio delle proposte di delibera nei tempo previsti. Nel caso in questione, documenti inviati attraverso due Pec, alle 18.01 e 18.03 nel giorno precedente il consiglio e dunque a meno di 24 ore dalla seduta dell’assise civica”. Consiglio nel quale erano portate in approvazione una serie di delibere: piano finanziario Tari, aliquote e detrazioni della stessa tassa, convenzione del servizio di polizia municipale con il Comune di Controguerra.

 

 

 

 

” E’ evidente” si legge ancora, ” che non risulta possibile fare un’opposizione responsabile e vitare con criterio delibere così importanti, che vanno a toccare le tasche dei cittadini, senza avere la possibilità di visionare in maniera accurata la documentazione.

Riteniamo che sia sacrosante rispettare il regolamento del consiglio comunale, comunque da adeguare nella parte relativa alla tempistica per la consegna dei documenti, e lo statuto e dare la possibilità all’opposizione di poter svolgere al meglio il proprio lavoro. E’ stato apprezzato l’incontro che si è tenuto, per chiarimenti, con l’assessore Pierino Di Pietro, che ringraziamo, sempre disponibile al confronto”.

 

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