“Non dobbiamo sottacere su questa triste vicenda e fermarci alla superficie, definendo stupide e inopportune le parole del consigliere Norante, ma dobbiamo aprire una riflessione sul fatto che detto comportamento è l’inevitabile conseguenza della cultura maschilista e discriminatoria ancora imperante in questa società e anche nel mondo della politica, che continua a considerare la donna un oggetto e/o un ornamento da ‘salotto’ o uno strumento da ‘cucina’”.
Lo ha dichiarato il segretario dell’Unione Comunale, Gabriele Filipponi, precisando che “è stata offesa una donna, una consigliera comunale, una politica ed è ancora lungo il cammino per affermare ed ottenere, in modo sostanziale e non solo formale, il diritto alla parità e alla non discriminazione delle donne nella società e nella politica. Ma, noi ci siamo insieme al Partito Democratico, a Teresa Ginoble e a tutti coloro che hanno intrapreso un impegno serio e responsabile nella partecipazione alla vita politica ed istituzionale dell’Italia”.
I democratici giuliesi riaffermano il proprio sostegno a tutti i consiglieri del Pd del Comune di Roseto degli Abruzzi che “sono stati offesi in primis come persone e che non sono stati rispettati nel ruolo istituzionale che rappresentano e nei valori che incarnano”.