Roseto. Un Consiglio Comunale Straordinario per trattare il delicato tema dell’emergenza rifiuti. E’ quello che chiede la Federazione della Sinistra di Roseto che ha già depositato in Comune la richiesta di convocazione. “Data l’importanza e l’attualità” scrive il portavoce Marco Borgatti “quello dei rifiuti è un tema che richiede analisi attente e soluzioni ponderate e al tempo stesso tempestive, facendosi sempre più concreto anche a Roseto il rischio di un caso Campania”.
Insieme ai lavoratori Sogesa, la Federazione della Sinistra ha già elaborato la mozione che verrà presentata nel corso del Consiglio Comunale. Una mozione con la quale si intende sollecitare l’amministrazione, che ormai “non può più esimersi dal far partire una vera raccolta differenziata, non quella illusoria fino ad ora attuata che, oltre a non avere alcuna utilità, offende la buona volontà dei cittadini”. I firmatari della mozione chiedono inoltre che vengano messi in funzione gli impianti di Grasciano per la separazione e il trattamento dei rifiuti.
“È evidente” continua Borgatti “la necessità di una Commissione di inchiesta su Cirsu-Sogesa, al fine di fare luce sull’operato degli ultimi 20 anni e di attribuire le spettanti responsabilità a chi, eventualmente, si fosse reso colpevole di una gestione superficiale, se non criminosa, del problema dei rifiuti”.
La richiesta di convocazione del Consiglio straordinario è stata sottoscritta dai consiglieri della Sinistra, Braca e Avolio, da Domenico Cappucci referente dell’IDV rosetano, e dai consiglieri Liberalsocialisti Marini, Caponi e Caporaletti.
La convocazione dovrà avvenire, secondo la normativa, entro venti giorni dalla richiesta.
Al Consiglio prenderanno parte i lavoratori Sogesa. “Non si può più stare alla finestra a guardare” conclude Borgatti “soprattutto se l’unica cosa che si vede sono cassonetti strabordanti”.
