Teramo. La scorsa settimana il Consiglio dei Delegati del Consorzio di Bonifica Nord, alla presenza, altresì, delle Organizzazioni professionali agricole e di quelle sindacali dei lavoratori, si è riunito per l’esame del Bilancio di Previsione 2016 e del Bilancio pluriennale 2016/2018, predisposti dalla Deputazione Amministrativa e illustrati dal Presidente Tito Pulcini.
L’esercizio in corso è il primo che l’Amministrazione in carica gestirà per intero: il progetto di Bilancio sottoposto al Consiglio si propone quale obiettivo primario il miglioramento dell’efficacia e dell’efficienza dei servizi resi dall’Ente, senza peraltro che ciò passi attraverso un aumento dei contributi ordinari. La finalità così individuata sarà perseguita mediante una riduzione dei costi di gestione. Si provvederà, pertanto, alla scadenza di ciascun contratto di fornitura di beni e servizi, a stipulare nuovi contratti a condizioni migliorative, mentre con riguardo all’organizzazione interna si darà corso ad una revisione di Settori e Servizi per migliorarne le performances.
L’intenzione di gravare il meno possibile sul ruolo di contribuenza andrà comunque in sinergia con quella dell’ampliamento delle attività consortili e della ricerca di nuove risorse, attesa la mancata assegnazione da parte della Regione Abruzzo, dall’esercizio 2011 in avanti, dei contributi previsti dall’art. 13 della L. R. 07.06.1996 n° 36, assegnati annualmente proprio allo scopo di contenere la partecipazione contributiva dei proprietari consorziati.
Il Consiglio dei Delegati ha condiviso per intero il progetto di Bilancio che, pertanto è stato votato all’unanimità dei consiglieri, tutti presenti.
Il Consorzio di Bonifica di Teramo ricordiamo opera su 36 Comuni della Provincia di Teramo svolgendo le seguenti principali attività:
•Gestione del servizio irriguo nelle vallate del Vomano e del Tordino su aree agricole ed extragricole per una superfice di circa 8.000,0 ettari attraverso una rete irrigua di estensione di circa 700,0 km , con n° 06 invasi di accumulo di acqua e n° 05 stazioni di sollevamento ;
•Gestione e manutenzione ordinaria del territorio attraverso interventi mirati sui reticoli idraulici secondari;
•Gestione e manutenzione ordinaria di circa 80,0 km di strade consortili;
•Gestione di n° 02 centrali idroelettriche per una potenza complessiva di 4.738,0 KWe per la autoproduzione di energia rinnovabile per circa 18.000.000,0 kWh/anno pari a 3.367,0 tep/anno di mancate emissioni di CO2 in atmosfera.