E’ questa la decisione adottata dall’ente, sulla base di quelle che erano le caratteristiche previste dal bando (percorso che sarebbe stato adottato in caso di un numero di partecipanti superiore a 50), per espletare la procedura concorsuale, prevista nella piana organica disegnata dal precedente esecutivo di centrosinistra. In tempi di carenza di lavoro, un posto a tempo indeterminato fa gola a tutti e da qui l’elevato numero di richieste di partecipazione al concorso (270 candidati, poi ridotti a 219 dopo la valutazione delle domande). Entro il 2010, poi, saranno anche assolte le procedure concorsuali per altri due posti nell’area tecnica: un architetto e un ingegnere.