Durante la riunione, Sogesa ha comunicato la sua disponibilità a riprendere il servizio di raccolta e smaltimento già da domani mattina. Di Bonaventura ha risposto che rimane dunque in attesa dell’avvio di un tavolo tecnico–politico “che sappia determinare delle scelte in grado di affrontare non solo l’emergenza attuale, ma che sia propositivo rispetto alle scelte da operare per garantire il futuro dell’azienda”.
Torna, quindi, il problema della definizione di un vero e proprio piano industriale. “Solo a queste condizioni” ha tuonato, infatti, il primo cittadino “saremo disponibili a rimuovere il contenzioso aperto con Cirsu”.
Le scelte da operare riguardano una definizione certa dei costi di raccolta e dello smaltimento del rifiuti, in un quadro che deve prendere in considerazione le scelte più responsabili per tutti.
L’accordo siglato oggi serve, quindi, sottolinea l’amministrazione comunale, ad uscire dall’emergenza, ma si resta in attesa della convocazione di un incontro di tipo operativo che vada a definire i termini di scelte in grado di dare all’azienda le garanzie per consolidarsi e offrire risposte certe ai comuni come a tutte le maestranze.