Giulianova. “Le dichiarazioni rilasciate dal Consigliere Arboretti in merito ai fatti avvenuti al Consiglio Comunale dello scorso 1 aprile e riguardanti l’invito al voto al referendum sulle trivelle da parte del Cittadino Governante, non corrispondono minimamente alla realtà dei fatti”. Lo ha dichiarato Federica Vasanella, capogruppo PD in Consiglio Comunale.
Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico, così come gli altri gruppi consiliari di maggioranza, in ordine alla proposta del Cittadino Governante esternata in Consiglio Comunale, ha ritenuto opportuno conformarsi alla normativa vigente ed in particolare all’articolo 9 comma 1 L. 28/2000 il quale recita: 1. “Dalla data di convocazione dei comizi elettorali e fino alla chiusura delle operazioni di voto è fatto divieto a tutte le amministrazioni pubbliche di svolgere attività di comunicazione ad eccezione di quelle effettuate in forma impersonale ed indispensabili per l’efficace assolvimento delle proprie funzioni”.
Per il PD secondo tale norma “è vietato al Consiglio Comunale dare degli indirizzi di voto e influenzare l’elettorato, con l’evidente ratio della norma di evitare la strumentalizzazione della comunicazione istituzionale, a meno che questo non venga fatto in maniera impersonale. Appare oltremodo necessario smentire categoricamente quanto riportato dal Consigliere Arboretti dal momento che il Gruppo Consiliare Pd non ha operato alcuna bocciatura del suo appello al voto e non è corretto far credere il contrario posto che, peraltro, tutte le dichiarazioni dei capigruppo interpellati dal Presidente del Consiglio sono agli atti del Comune di Giulianova”.
“Il gruppo Consiliare del Partito Democratico, per mio tramite, ha dichiarato semplicemente che si sarebbe attenuto alla normativa vigente ma, in maniera impersonale, come vuole la norma, ho anche invitato i cittadini a partecipare alla consultazione referendaria del 17 aprile aggiungendo altresì che in occasione del referendum il PD locale organizzerà banchetti e punti informativi per favorire la partecipazione al voto ed il raggiungimento del quorum; pertanto nessuna piroetta e nessun passo indietro da parte del gruppo consiliare PD, a fianco dei cittadini per la salvaguardia del nostro mare dentro e fuori la massima assise civica, in piena coerenza con la petizione votata all’unanimità al consiglio comunale del 18/12/2014”, conclude Federica Vasanella.