Atri. Con una lettera ufficiale, il Consigliere Regionale Monticelli ha chiesto al Genio Civile e al Dipartimento Regionale Opere Pubbliche di intervenire urgentemente sull’argine destro del fiume Vomano, che mostra preoccupanti segnali di erosione in un tratto ricadente nel territorio del Comune di Atri. I pannelli deviatori collocati sull’argine negli anni Cinquanta e Sessanta, infatti, sono ormai usurati, e quasi distrutti dalla violenza delle piene.
Nei punti in cui la situazione è più critica, non lontani dal ponte di attraversamento dell’autostrada A14 in località Stracca, l’argine è ora ridotto a un diaframma residuo di circa cinque metri.
‘La situazione di quel tratto di fiume è drammatica’, dichiara Luciano Monticelli. ‘Visitando l’argine personalmente mi sono reso conto dell’urgenza del problema, e sono grato alle Associazioni “Pro Vomano” e “La Stracca” che mi hanno segnalato il problema.
Ora bisogna intervenire il prima possibile: una semplice piena non catastrofica potrebbe completare il taglio del diaframma in poche ore ed interessare i tanti obiettivi sensibili presenti nell’area circostante: la zona industriale di Pineto, il centro abitato di Scerne, la Statale 16, la ferrovia adriatica. Se ciò accadesse, se il fiume cambiasse effettivamente il suo percorso a causa dell’incuria del territorio, sarebbe una tragedia per tante imprese e tante famiglie, oltre che catastrofe ambientale di notevolissima entità. La Regione ha il dovere di fare tutto il possibile per evitarlo’.