Lo sportello è attivo tutti i giorni, dal lunedì al venerdì, negli orari di ufficio e si trova presso l’ufficio anagrafe del Comune. “Possiamo impedire che un bene comune come l’acqua diventi una merce” commenta in merito la Federazione della Sinistra, “mettendo una firma sulla richiesta di referendum e votando “si” quando, nella prossima primavera, saremo chiamati a decidere. La raccolta firme per la presentazione dei referendum contro la privatizzazione dell’acqua è una battaglia di civiltà da cui nessuno deve sentirsi escluso”.
La Federazione della Sinistra è per la gestione pubblica e partecipativa dell’acqua che sia efficiente, che tuteli il territorio, i paesaggi e il sistema idrogeologico. Una gestione che garantisca acqua potabile di qualità per tutti,investendo nel servizio idrico senza aumenti di tariffe. Una gestione non inquinata da logiche di profitto,che sia definita dagli statuti comunali come servizio pubblico locale privo di rilevanza economica.
Ad oggi la raccolta firme ha raggiunto e superato quota 500mila, un dato che sottolinea l’importanza e l’interesse sul tema.