Bruxelles. La Provincia di Teramo e quella di Chieti uniche province in Europa dove tutti i Comuni hanno aderito al Patto dei Sindaci, il programma dell’Unione Europea per la lotta contro i cambiamenti climatici. È quanto emerso dall’incontro presso la sede del Parlamento Europeo di Bruxelles, dove ieri si è svolta la cerimonia con la quale i primi cittadini dei Comuni europei che hanno aderito e i Presidenti delle Province accreditate come strutture di supporto hanno sottoscritto il Patto.
“Si tratta di un risultato straordinario” ha commentato in merito Francesco Marconi, assessore provinciale teramano “visto che l’Unione Europea ha stanziato circa 150 milioni di euro per i progetti che riducono il consumo energetico”.
Oltre a supportare i Comuni gratuitamente per l’adesione al Patto e nella redazione dei piani per lo sviluppo delle energie rinnovabili e per il risparmio energetico, la Provincia ha, infatti, messo in campo alcuni progetti specifici per contribuire alla riduzione delle emissioni. Si tratta del servizio di carpooling, oltre ai “Mille tetti fotovoltaici” e al sistema di videoconferenza in ambiente web.
Con il carpooling, i cittadini potranno, infatti, organizzarsi tramite apposito portale per condividere la propria automobile con chi va nella stessa direzione. Si tratta di uno degli ambiti di intervento per la mobilità sostenibile, come il sistema di videoconferenza. In questo caso, è stato progettato, invece, un sistema in ambiente web che consentirà ad amministratori e dipendenti pubblici di svolgere riunioni, conferenze di servizi o assemblee senza muoversi dal proprio luogo di lavoro. Infine, con il programma “Mille tetti fotovoltaici” la Provincia renderà possibile, a costi contenuti e con crediti agevolati, l’installazione dei tetti fotovoltaici sulle case private, attraverso accordi con società private e istituti di credito,.
Ieri mattina, nel corso della conferenza stampa che si è svolta a Place De Luxemburg, Valter Catarra ha illustrato le iniziative dell’ente e il percorso adottato per raggiungere l’obiettivo di ridurre di oltre il 20% le emissioni inquinanti.
“Il supporto gratuito offerto dalla Provincia ai Comuni è stato determinante” ha dichiarato in proposito “perché soprattutto nelle piccole realtà non ci sono le risorse professionali e finanziarie per programmare e realizzare questo tipo di progetti”.
Il “ruolo fondamentale” svolto dalla Provincia di Teramo nel promuovere il Patto è stato riconosciuto anche dall’Upi e il prossimo 17 maggio, a Roma, nella sede dell’Unione delle Province, il presidente, in qualità di coordinatore degli assessori provinciali alle Politiche Comunitarie, illustrerà il progetto del patto ma, soprattutto, il modello seguito per la sua piena attuazione.
