Giulianova. La Regione stanzia oltre 90 mila euro per la manutenzione del porto di Giulianova. Su quasi 400 mila euro disponibili, una buona parte dunque va all’amministrazione comunale che dovrà quindi provvedere agli interventi che il bacino portuale giuliese richiede da tempo.
La somma servirà a coprire le spese per l’intero 2010. Il Comune dovrà procedere quindi all’istituzione di capitoli di bilancio delle contabilità speciali sui quali verranno trasferiti i finanziamenti concessi, fornendo in seguito un analitico rendiconto della totalità delle somme erogate.
“I problemi del porto di Giulianova non sono pochi né trascurabili. In ogni caso dalla Regione si è avuto un segnale importante. Continueremo la nostra attività di vigilanza e collaborazione con I’Ente Porto, per il rilancio delle attività del porto di Giulianova”, ha affermato il capogruppo del Pdl Paolo Vasanella, “Ci piace ancora sottolineare come il Consigliere Regionale Berardo Rabbuffo, Presidente del Comitato per la Cooperazione e lo Sviluppo, mostrando molto interesse ai problemi dell’area portuale e della pesca in generale si stia prodigando in particolare alla risoluzione legata alla pesca delle vongole problema molto sentito in questi giorni nella nostra città. Difatti, dopo la creazione di comparti di pesca sulla costa abruzzese, l’area di pesca per le imbarcazioni del teramano è diminuita notevolmente. Se si considera che si può pescare soltanto ad una distanza di cinquecento metri dalla costa, tralasciando le foci dei fiumi e tralasciando l’area marina protetta, recentemente istituita, risulta evidente quanto si sia notevolmente ridotta la zona di pesca per le vongolare”.
Vasanella ricorda che il comparto va da Martinsicuro alla zona sud di Pescara e ci sono circa ottanta unità di pesca, mentre nel comparto che va da Pescara a San Salvo ce ne sono circa 20 unità. “Quindi o si dovrà estendere il nostro comparto”, conclude, “o si dovrà trasferire qualche unità di pesca nel comparto più a sud”.