Ad oggi, sono venti le zone che presentano impianti montati, ma non ancora attivati:
1) lott. Di Carlantonio (Villa Vomano)
2) Collurania, S.C. Pompetti
3) Frondarola-zona campo sportivo
4) Putignano
5) Scapriano
6) Spiano
7) Villa Viola
8) Piane Delfico
9) Poggio Cono-S.C. per Cerreto
10) Colleparco (estendimento impianto in via Averardi)
11) Poggio Cono S.P. 19
12) SS 81 Collurania
13) Rapino
14) Rapino S:P: 46
15) Fonte Baiano (scalinata)
16) Tratto S.P. n.18 Villa Marini-Monticelli
17) Villa Butteri SS 80 a Valle Motorizzazione
18) Castrogno S.P. 60
19) Coste S. Agostino. Opere a servizio dell’università, via Referza (Zona Villa Albula)
20) SS 80-Bivio Valle San Giovanni.
“Non è la prima volta” continua Brucchi, “ma spero che sia l’ultima che mi ritrovo nella necessità di denunciare questo grave disservizio. Per accendere gli impianti di pubblica illuminazione, per alcuni dei quali abbiamo inoltrato la richiesta il 24 marzo 2009 non può trascorrere quasi un anno. E’ evidente come, di fronte ad una simile gestione del rapporto con il cliente-Comune, l’Enel debba assumersi le proprie responsabilità. Sarà pertanto mia cura provvedere a sollecitare, in ogni modo, la soluzione del problema e, di pari passo, verificare se esistano soluzioni alternative in grado di garantire celerità nelle risposte e maggiore cura del pubblico interesse”.