Cantieri per oltre un milione di euro. Il sindaco di Teramo, Maurizio Brucchi, ha visitato questa mattina le scuole della città nelle quali sono stati avviati i lavori per la sistemazione degli edifici.
Si tratta della scuola San Giuseppe che, con 50mila euro, vedrà messi a nuovo la pavimentazione della palestra e il sistema anticendio, la Noè Lucidi nella quale sono previsti i lavori nella palestra per un importo di 80mila euro, la San Giorgio nella quale, con 308mila euro, si dovranno mettere a norma la palestra, il sistema anticendio e verranno tolte le barriere architettoniche e infine la scuola media Zippilli che, con 630mila euro, provvederà ad adeguare la struttura alle norme antisismiche. A breve, poi, partiranno anche i lavori nella scuola materna della Noè Lucidi che dovrà rimuovere le barriere architettoniche grazie ad un finanziamento di 150mila euro.
“Stiamo portando avanti quel progetto di scuole sicure”, ha detto Brucchi, “sul quale la nostra amministrazione da sempre ha investito molto, come dimostrano i 750mila euro già spesi nelle scuole D’Alessandro, Giovanni XXIII e Zippilli per il rifacimento del tetto. E, nonostante a causa delle difficoltà non sia più possibile investire fondi comunali come in passato, ci siamo impegnati nel cercare altri canali di finanziamento, che siano europei, ministeriali e regionali. E, infatti, abbiamo progettato e partecipato a diversi bandi, vincendoli, dimostrando di voler mantenere alta l’asticella della sicurezza nelle scuole”.
Il primo cittadino ha anche assicurato che tutti i lavori saranno completati prima dell’inizio delle lezioni a metà settembre, in modo da far ripartire il nuovo anno scolastico senza cantieri e con gli edifici sistemati. E non lascia cadere il progetto del polo scolastico che, assicura, resta sempre nel cassetto.
“Per adesso”, dice Brucchi, “possiamo solo continuare a portare avanti una politica di piccoli passi visto la vetustità del nostro patrimonio edilizio. Tuttavia, non appena ci saranno le condizioni, l’obiettivo resta quello di creare un nuovo polo scolastico e alcuni mini poli per garantire ai nostri ragazzi una scuola che sia davvero al passo con i tempi”.