Mastrilli risponde anche alle critiche rivolte alla scelta dell’utilizzo dei sampietrini. “Se lo avessimo fatto” risponde, infatti, “avremmo poi dovuto delimitare gli stalli parcheggio con la segnaletica orizzontale. E quindi saremmo stati criticati per averlo fatto. Qui davvero mi sembra si sfiori il ridicolo! Mi viene in mente una nota canzone del passato che concludeva così: “Qualunque cosa tu farai, sempre pietre prenderai”. Ecco, mi sembra che ogni iniziativa trovi subito chi si sveglia la mattina per criticarla. Per poi dire che la nostra città è rimasta paralizzata. Se non è nevrosi, è sicuramente il piacere della critica a tutti i costi. Una triste abitudine che non può essere assecondata. Perché in questo modo la città rimarrà ferma agli steccati. Proprio ciò di cui finora tutti, e questa volta giustamente, si sono lamentati”.
Giovani Democratici. Anche i Giovani Democratici si sono espressi in merito alla vicenda che ha visto coinvolti Mastrilli e il consigliere Antelli. “Nemmeno vogliamo commentare la infelicissima battuta del consigliere Antelli riguardante i paletti” hanno sottolineato in merito. “A differenza di lui, abbiamo ancora rispetto per la politica e abbiamo una sana allergia rispetto a esternazioni povere di contenuti e di basso profilo politico. Anche perché rispettiamo un lavoro impegnativo e difficile quale quello dell’assessore Roberto Mastrilli, che si sta spendendo generosamente per il bene della città”.
I Giovani Democratici replicano anche alle affermazioni del consigliere Antelli rivolte nei loro confronti. “Non siamo “nati da una notte”” commentano, infatti, “ma siamo il frutto dell’unione di due grandi organizzazioni giovanili”. Il riferimento è alla Sinistra Giovanile e ai Giovani della Margherita. I gruppi da cui discendono i Giovani Democratici sono presenti sul territorio fin dal 2002 e dal 2007 sotto lo stesso simbolo dei Giovani Democratici. “A riprova della nostra presenza sul territorio” continuano i membri del gruppo “vi sono diverse iniziative tenute negli ultimi anni o l’elezione nel 2008, all’assemblea regionale dei Giovani Democratici di Angela Maddaloni. Crediamo quindi che prima di lanciare accuse sia necessaria una informazione sui fatti meno approssimativa e frettolosa”.