Pineto. È stato approvato nel consiglio comunale di ieri sera il Piano Comunale di Classificazione Acustica. A partire da oggi, associazioni e privati cittadini avranno sessanta giorni di tempo per presentare osservazioni al Piano che dovrà tornare in consiglio per l’adozione finale.
“Si tratta di un atto che dovevamo alla nostra città, sia perché si tratta di uno strumento che la legge impone ai comuni, sia perché i cittadini a questo punto avranno regole chiare per gestire le emissioni rumorose, sia perché si tratta di un atto di rispetto verso l’ambiente”, ha dichiarato l’assessore all’Ambiente Laura Traini.
Il Piano Acustico dividerà la città in zone all’interno delle quali si dovranno rispettare determinate emissioni sonore, in base alle normative nazionali e regionali. “Sappiamo che Pineto è una città che vive di turismo, e soprattutto d’estate le manifestazioni sono uno snodo cruciale per la nostra economia – ha aggiunto l’assessore Traini – Per questo il Piano sarà utile non solo per i cittadini ma anche per i tanti comitati e associazioni che potranno avere una chiara serie di regole e di tutele. È per questo che a breve abbiamo intenzione di incontrare in un incontro pubblico tutti coloro che sono interessati a conoscere i dettagli del nuovo Piano Acustico”.
Tutti i documenti relativi al Piano Acustico sono già disponibili sul sito web del Comune. Nel corso dell’assise, è stata anche approvata all’unanimità una mozione, emendata dal consiglio comunale, che impegna la giunta ad uno studio di fattibilità per l’introduzione del compostaggio domestico nonché sulla previsione di eventuali abbattimenti della tassa sui rifiuti. “Si tratta di un tema che abbiamo già iniziato a trattare con i nostri uffici – ha dichiarato l’assessore Traini – Non è un tema facile perché dobbiamo trovare il modo di implementarlo facendo sì che vi sia un effettivo aumento della differenziata e senza che vi siano al contempo aumenti della tariffa, ma anzi risparmi. Stiamo già analizzando le esperienze positive e negative di altre cittadine che hanno adottato questo sistema per capire il modo migliore per portarlo anche a Pineto”.