Roseto. Questa mattina il Sindaco di Roseto degli Abruzzi, Enio Pavone, ha voluto chiarire, con un’apposita conferenza stampa, la questione relativa la realizzazione di un’opera d’arte storico-culturale da parte di un noto artista rosetano che racchiuderà tutti i Sindaci della città, dal 1860 ad oggi, ed i Presidenti del Consiglio, dal 1993 ad oggi.
“Sulla vicenda c’è stata una interrogazione da parte di alcuni rappresentanti del Pd che, malgrado gli ampi ed esaustivi chiarimenti ricevuti durante l’ultimo Consiglio comunale, continuano a strumentalizzare la questione quindi, al fine di spazzare ogni dubbio, ho deciso di ricostruire l’intera vicenda” ha esordito il primo cittadino rosetano.
Il Sindaco Pavone ha precisato che si tratta di un utile strumento di “araldica”, una cronotassi, ovvero un elenco ordinato cronologicamente di persone succedutesi in una carica, che sarà messo anche al servizio delle varie scolaresche che, sempre più spesso, si recano in visita in Municipio e potranno così conoscere la storia della città e conoscere i personaggi che la hanno rappresentata ed amministrata nelle varie epoche storiche, svolgendo anche un’utile azione di educazione civica.
“Questa cronotassi è stata commissionata ad un artista rosetano, Enrico Malatesta, che ha già realizzato e donato alla città un’opera celebrativa per i 150 anni di Roseto degli Abruzzi che si trova in Sala Consigliare, e che è stato anche premiato, nel 2011, dalla precedente Amministrazione comunale, con la Rosa d’Argento – ha aggiunto il primo cittadino – ci siamo affidati a lui anche per avere un qualcosa che si sposasse al meglio con l’architettura in legno della Sala Consigliare e si integrasse con la precedente creazione artistica”.
Il Sindaco Pavone ha ribadito come il suo prezzo sia in linea con i costi di manodopera, studio e materiali usati considerando che si tratta di un’opera d’arte interamente in legno, realizzata con la tecnica dell’intarsio con immagini anch’esse in legno. “A differenza della colonna celebrativa realizzata dalla precedente Amministrazione, costata circa 40 mila euro, dove sono stati riportati solo alcuni Sindaci e non è possibile aggiungere nuovi nomi, oltre a non essere possibile ripercorrere la storia completa della città, in questa, che sarà posta nel cuore del Municipio, abbiamo optato per una ricostruzione storica completa, lineare e di facile consultazione”.
“Voglio inoltre precisare – ha ribadito il Sindaco Enio Pavone, con forza – che non c’è alcun fine auto-celebrativo in questa cronotassi, uno strumento che è tra l’altro presente in tanti comuni, provincie e regioni, ma solo uno scopo storico-culturale. Spiace constatare che gli attacchi del Pd sono come al solito strumentali e dimostrano la pochezza di idee e di proposte per lo sviluppo della città. I Sindaci che verranno riportati sono tutti, compresi i Podestà, che hanno rappresentato la città dalla sua nascita ad oggi ed i Presidenti del Consiglio Comunale dal 1993 ad oggi”.
Infine il primo cittadino ha voluto stigmatizzare le demagogiche prese di posizione di parte dell’opposizione ricordando come in passato il Pd, che ha a lungo amministrato questa città, non si sia posto questo problema quando spendeva e spandeva fondi in arte, cultura e manifestazioni varie.