Giulianova. “Possiamo e dobbiamo affrontare il cambiamento”. Con l’approssimarsi della proposta di bilancio previsionale 2015, il movimento Civicamente, intende proporre “un netto cambio di comportamento; anche alla luce delle recenti riunioni di Maggioranza in merito, siamo desiderosi di proporre la nostra chiara idea di riqualificazione della spesa e scongiurare qualsiasi tipo di aumento della tassazione”.
Per il gruppo consiliare formato da Luigi Ragni e Marcello Mellozzi “appare inesorabile il processo di ‘scheletrizzazione’ verso cui si sta proiettando la Pubblica Amministrazione, e pertanto si ritiene opportuno innanzitutto evitare al massimo l’investimenti su servizi che possono essere benissimo svolti all’esterno, con il risultato di avere minori spese di energie e maggiori economie, e quindi risparmi da iniettare nel tessuto economico della città ormai allo stremo. Alcune contribuzioni, per esempio, vanno totalmente cancellate – Ente Porto – Istituto Musicale Braga – Museo d’Arte dello Splendore, il cui versamento complessivo ammonta a circa 200 mila euro, che potrebbero benissimo essere utilizzate per diminuire la tassazione sulle famiglie. Altri servizi, come per esempio gli impianti sportivi andrebbero, nella loro gestione ceduti all’esterno, eliminando così costi alti per l’amministrazione – Palacastrum – Stadio Fadini – Campi da tennis – Piscina Comunale – campo Castrum. Così pure una profonda razionalizzazione deve venire nell’ambito delle manifestazioni, i contributi non possono più essere dati a pioggia, ma solo per ben individuati eventi che esaltino il territorio nella loro qualità e siano da stimolo per il commercio ed il turismo. Nel settore sociale, è necessaria una rivisitazione della spesa, tenendo conto che alcuni servizi sono sovradimensionati per ciò che svolgono (ad esempio ‘l’informagiovani’) , ed altri hanno bisogno di forti incentivazioni, soprattutto per ciò che riguarda le politiche sulla famiglia, oggi più che mai bisognosa di aiuto e sostegno”.
Secondo Ragni e Mellozzi “senza voler approcciare nessuna polemica con altri gruppi di maggioranza, ci pare che le richieste ad oggi effettuate, sui controlli, sulla riqualificazione del lido ( ma a veder nostro molte zone della città hanno urgente bisogno di interventi di riqualificazione), e molti altri, possano considerarsi accettabili solo sé a monte esiste un processo di revisione generale e dunque serio della spesa. Senza timore e facendo nomi e cognomi sugli interventi per noi necessari, il nostro movimento vuole con coraggio, responsabilità ed idee chiare, intervenire su questioni annose e difficili, ma vuole altresì dare un forte segnale di cambio di passo, perché è necessario tornare a parlare di riduzione della tassazione, di forte incentivazione dei motori trainanti della nostra economia (piccole imprese), e di essenziale sostegno alle famiglie, nonché di una sempre più efficienza dei servizi offerti alla collettività”.