Giulianova. Il Popolo della Libertà di Giulianova lancia la sfida al Sindaco Francesco Mastromauro. Lo invita a risolvere entro due mesi il problema dei rifiuti che a Giulianova sta diventando con il passare dei giorni una cosa piuttosto seria, con la raccolta differenziata che non funziona e il servizio porta a porta praticamente latitante. La provocazione è partita direttamente da Flaviano Montebello, consigliere provinciale, che in conferenza stampa (presenti il capogruppo del Pdl a Giulianova Paolo Vasanella e il consigliere comunale Gianluca Antelli, oltre ad altri esponenti) ha suggerito al primo cittadino giuliese di “fare meno conferenze stampa e meno comunicati e di dedicarsi di più ai problemi reali della città”.
Montebello non le manda certo a dire. Sostiene che il modo di fare di Mastromauro, per il suo voler apparire a tutti i costi e in ogni cosa, “è alquanto delirante”.
“Inoltre su ogni cosa fatta in città”, sostiene il consigliere provinciale, “vuole lui i meriti. Come ad esempio la questione legata alla E2 turistica e il comparto L’Isola delle Palme. Qui il Sindaco non c’entra un bel nulla. Eppure è riuscito a far passare il messaggio che se il piano è stato approvato il merito è solo suo. In realtà sono tanti i problemi con cui i cittadini devono convivere. Pensiamo ad esempio alla necessità di creare occupazione. Ci sono poi opere pubbliche fatte male: il golf bar (nella foto) con la pista di pattinaggio inadeguata e la ringhiera che già presenta la ruggine, il lungomare monumentale lato ovest. E c’è soprattutto il problema dei rifiuti”. Secondo il Pdl i giuliesi pagano la Tarsu per un servizio mai usufruito qual è quello del porta a porta che ha interessato solo una zona di Giulianova e che ultimamente fornisce scarsi risultati.
Per quanto riguarda il capogruppo Vasanella, dura la critica nei confronti delle opere pubbliche realizzate in città dalla sinistra. “Non sanno proporre nulla di buono”, tuona, “fanno solo danni. Sappiamo anche che hanno intenzione di rifare il lungomare monumentale lato est. Non glielo permetteremo mai. Stiano tranquilli i cittadini giuliesi. Daremo noi delle risposte perché alla prossima tornata elettorale saremo al governo di Giulianova. Mastromauro non deve pensare a Giulianova 2020, ma alle cose immediate. Rifiuti, piano spiaggia, piano chioschi, piano del traffico. Sono queste le cose urgenti da risolvere”. Sulle minacce di morte ricevute dal Sindaco e da due suoi collaboratori, Vasanella esprime solidarietà agli uomini. Ma condanna l’atteggiamento dei politici che non hanno perso un attimo per strumentalizzare la cosa, finendo sui giornali in qualità di vittime.
Per Gianluca Antelli questa maggioranza tutto è fuorché trasparente. I consigli comunali per discutere delle osservazioni lo dimostrerebbero. “Non solo, ma anche il regolamento per il commercio sulle aree demaniali”, sostiene Antelli, “presentato il 30 dicembre scorso in fretta e furia senza la possibilità di un dibattito concreto con proposte costruttive, ha confermato che questa maggioranza è arrogante e presuntuosa”.
Lino Nazionale