Mosciano, Filipponi (M5S): ‘non sono filo PD ma per gestione pubblica del CIRSU’

Mosciano. “Venerdì scorso si è svolto il consiglio comunale di Mosciano Sant’Angelo. Purtroppo, per giustificati motivi legati ad un viaggio ‘istituzionale’ (visita a Bruxelles con altri esponenti del M5S nella sede del parlamento europeo e convegno sui fondi da destinare agli enti locali), il Movimento 5 Stelle, del quale io sono il portavoce, non ha potuto presiedere a questo importante appuntamento; importante perché tra gli ordini del giorno, il terzo riguardava una materia molto delicata: il CIRSU (Consorzio Intercomunale Rifiuti Solidi Urbani)”.

Lo ha dichiarato il consigliere comunale M5S, Pierluigi Filipponi, spiegando che “per non far mancare la nostra posizione su tale argomento, si è deciso di indirizzare al Sindaco e a tutti i consiglieri una memoria scritta, dove veniva esposta la nostra posizione a riguardo. Peccato che qualcuno ha distorto, o non ha capito, il messaggio letto in aula. Addirittura sono stato tacciato di filo-piddismo!”

Filipponi come portavoce M5S, che “noi come gruppo, e chiunque si senta portatore degli scopi del movimento, siamo (per i servizi fondamentali come quelli sui rifiuti) a favore di una gestione Pubblica trasparente ed efficiente, ma contro tutti coloro che si sono comportati diversamente da ciò; però, allo stesso tempo, siamo contro la privatizzazione del servizio, in quanto i principi del M5S cozzano con qualsiasi forma di monopolio privato a scapito della comunità (aumento delle tariffe in primis). Quindi tutto ciò che il movimento può fare, qualora il CIRSU riapra, è controllare che la delibera passata in consiglio sia veritiera sugli abbassamenti delle tariffe; abbassamenti che solo una gestione pubblica competente e trasparente può garantire”.

Il Consigliere comunale precisa che “il M5S di Mosciano Sant’Angelo continuerà a combattere la sua battaglia a favore dei rifiuti zero e a favore della tutela dell’ambiente. Infine, fossi stato presente quel giorno, nonostante la predilezione per il Pubblico, avrei votato contro a causa delle vicende poco chiare e poco trasparenti che hanno contraddistinto la storia del CIRSU fino ad ora”.

Impostazioni privacy