Pescara. Dopo un anno dal suo primo impiego, resta ancora senza verricello il nuovo elicottero in forza al 118 di Pescara, costato 26milioni di euro. “Mancano anche divise e personale formato”.
“Una vicenda senza fine e a dir poco vergognosa”, commenta Mauro Febbo, presidente della commissione Vigilanza della Regione Abruzzo: “Ad un anno esatto dell’arrivo del nuovo elicottero I Kira – Aw 169, costato ben 26 milioni di euro, oggi scopriamo innanzitutto che il mezzo è inspiegabilmente ancora senza verricello montato e, poi, solo nella giornata di ieri, guarda caso il giorno precedente l’audizione in Commissione, la Asl di Pescara ha deliberato la spesa di 32 mila euro per la fornitura di divise e calzature per le esigenze del personale dell’Elisoccorso”.
“Una fornitura già precedentemente acquistata ma risultata non idonea per l’equipaggio e per effettuare i relativi corsi:uno sperpero inaccettabile”, sostiene Febbo, riferendo quanto emerso a margine dell’audizione che si sarebbe dovuta svolgere oggi ma rinviata per l’assenza dei consiglieri.
Al verricello si sommano altri problemi: “Il personale sanitario”, prosegue Febbo, “non ancora viene formato con i relativi e specifici corsi e il verricello potrà essere utilizzato solo da personale idoneo sotto il profilo sanitario (già individuato) ed è subordinato all’espletamento dei corsi di formazione che dovevano essere eseguiti prima a settembre 2017, poi rinviati dicembre e siamo a febbraio e ancora non conosciamo il loro inizio. A tutta questa grave problematica bisogna aggiungere l’annoso problema del velivolo, con il verricello di una portata di 270 kg, che non potrà comunque atterrare presso l’ospedale di Pescara perché bisogna adeguare la piazzola al peso del nuovo mezzo”.