Pescara. “Il simbolo di Pescara, il Ponte del Mare versa in condizioni degradate, a dirlo i tanti residenti che ogni giorno per il bene della città mi segnalano disservizi e disagi”. Lo ha dichiarato Mirko Frattarelli, definendo il Ponte del Mare il fiore all’occhiello di Pescara, “eppure il centrodestra al comune, che forse vive più nelle stanze del palazzo che sul territorio è riuscito a ferire anche una delle opere più belle e attraenti della nostra città. Il degrado in cui versa è sotto gli occhi di tutti, tante sono le lucette dei passamano che, purtroppo fulminate, dovrebbero illuminare il percorso del ponte, troppi i rifiuti e le foglie ammucchiate nella carenatura a griglia, per non parlare delle centinaia di scritte poste sempre sui passamano del ponte, sicuramente opera di giovanissimi vivaci”.
Frattarelli sottolinea in maniere particolare “le luci dell’enorme pilone centrale, che per l’intermittenza e le irregolarità che hanno, fanno pensare ad una enorme discoteca sul mare, che d’estate fa un tutt’uno con la festa di Sant’Andrea (forse era questo l’intento dell’amministrazione per attirare turisti). Capisco il fastidio che il centrodestra prova nei confronti di un’opera, che nulla ha a che vedere con la loro gestione, e che molto spesso, ancora oggi, non fa dormire sonni tranquilli alla maggioranza di governo, ma è loro dovere intervenire dove c’è bisogno, dove le cose non vanno. Mi auguro – ha concluso Frattarelli – che il Ponte del Mare torni a risplendere molto presto”.