Pescara, negato Consiglio comunale su emergenza-porto

ALIM3980Pescara. Consiglio comunale straordinario sull’emergenza-porto chiesto e negato, o almeno rimandato. Sono i richiedenti partiti all’opposizione a comunicare la decisione presa dalla maggioranza nel corso dell’odierna riunione dei Capigruppo tenutasi a Palazzo di Città. Si vuole attendere dopo il 17 giugno.

I Capigruppo di minoranza hanno chiesto, dopo le proteste degli ultimi giorni, la convocazione di una seduta straordinaria del Consiglio comunale per venerdì 10, “in considerazione delle gravi condizioni determinatesi sul Porto di Pescara, a causa del mancato dragaggio, e in considerazione delle gravi difficoltà che la marineria sta affrontando”, si legge in una nota del Pd. “Ma i Capigruppo di maggioranza hanno voluto spostare il Consiglio straordinario, forse a venerdì 17, dimostrando la scarsa considerazione per i gravi problemi legati al porto ed a tutti coloro che lavorano nell’ambito della marineria e delle attività commerciali”, commenta Moreno Di Pietrantonio, capogruppo Pd, “E’ grave, come se non fosse accaduto nulla di drammatico in questi giorni a causa delle responsabilità della classe politica di centrodestra che governa la Regione ed in particolare il Presidente Chiodi che insieme al Sindaco di Pescara non hanno fatto nulla perché si realizzasse un semplice dragaggio del Porto di Pescara”.

 

Daniele Galli


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