Pescara. Giunti a metà dell’opera i lavori per la realizzazione dello svincolo su via Tirino della circonvallazione. Due rampe che consentono l’ingresso e l’uscita dalla variante direttamente nella zona sud-ovest della città, alleggerendo considerevoli quote di traffico verso la città.
Consegnati il 22 febbraio, i lavori sono stati appaltati alla ditta Co.Ge.Sud, la quale si è aggiudicata la gara d’appalto per 4.971.478 euro (grazie ad un ribasso offerto del 22%): 360 i giorni previsti per la consegna, perciò per marzo 2011 si aspetta l’inaugurazione. “Si tratta di un opera di grande rilevanza strategica sul piano della viabilità”, ha dichiarato durante un sopralluogo il consigliere comunale Pd Antonio Blasioli, “in quanto consente di migliorare la mobilità cittadina di connessione alle grandi arterie e con questo nuovo svincolo l’Asse Attrezzato si trasforma in un raccordo anulare ‘amico’, poiché permette di evitare quote di traffico verso la città e aumenta la qualità dei servizi per chi deve recarsi in luoghi importanti come il tribunale, l’università o l’Agenzia delle entrate”.
Mentre sono state già abbattute (dopo previo esproprio) alcune costruzioni ed è stato già preparato il fondo stradale per le rampe di ingresso e di uscita ai piedi della collina di Fontanelle, il centrosinistra non manca di rivendicare l’opera come un proprio successo, strutturale, strategico ed economico: “Era un’opera che la città di Pescara aspettava da trent’anni. Questo ennesimo risultato positivo è da ascrivere alla fattiva collaborazione che l’amministrazione di centrosinistra aveva instaurato con l’Anas, l’Ente che, grazie ad una strategica visione compiuta della Città, ha ricevuto l’apposito progetto redatto del Comune ed a maggio 2004 ha assicurato la copertura totale del finanziamento dell’opera. Quando si interviene sulla città bisogna farlo con una progettazione futura e con la donazione dello svincolo a marzo si paleserà la completezza del perseguimento di questa strategia”, ha concluso l’ex assessore al Traffico Blasioli.
Tra sei mesi, dunque, l’opera dovrebbe essere consegnata alla città: due rotatorie di scambio saranno realizzate all’altezza dell’incrocio di via Tirino con via Fosso Cavone; per la realizzazione di una di queste, quella più adiacente a via Clitunno, si stanno verificando dei problemi legati al passaggio di linee del gas, ma la ditta di Matera sta provvedendo allo spostamento dei tubi.
Daniele Galli
