Pescara. “La Giunta di centrosinistra elimina completamente il fondo di 50 mila euro destinato al progetto sociale ‘Mi impegno per Pescara’ ed infrange l’impegno formale che il Sindaco e tutta l’amministrazione presero durante il Consiglio in cui si è approvato l’ultimo bilancio di previsione, a fronte del ritiro degli emendamenti da parte del M5S”.
E’ l’accusa mossa dal gruppo consigliare del Movimento 5 Stelle, ripercorrendo le tappe che portarono all’impegno di 50 mila euro, ricavati dal taglio ai costi della politica, al progetto che prevede l’erogazione di voucher destinati a disoccupati, inoccupati ed esodati in cambio di piccole attività di pulizia e manutenzione del verde pubblico comunale o degli immobili.
“Il Sindaco Alessandrini esponendosi con il m5s, e davanti a tutti i consiglieri comunali, affermò che avrebbe inserito a bilancio i 50.000 euro necessari per istituire le borse di lavoro da noi richieste”, ricorda la capogruppo pentastellata Enrica Sabatini, “e lo fece dichiarando al microfono, durante il Consiglio, che l’amministrazione assumeva questo formale impegno, ironizzando persino sulla nostra richiesta di verbalizzazione ufficiale poiché disse che ‘tra gentiluomini non c’è bisogno di firmare i contratti’ “.
Annunciando battaglia durante il prossimo Consiglio del 30 novembre, in cui dovrebbe essere votata la variazione di bilancio che vuole eliminare questi fondi, la Sabatini conclude: “Se la strategia del centrosinistra sarà quella di proporre il trasferimento di questi 50 mila euro ad altri progetti sociali o a categorie diverse, li avvisiamo da subito che questo tentativo sarà inutile”.
