L’Aquila. “In Abruzzo lavoreremo perché la coalizione sia il più ampia possibile, ma è chiaro che siamo totalmente dalla parte di Silvio Berlusconi, siamo con Forza Italia. La nascita del Nuovo centrodestra nazionale dovràessere un’opportunita’ per Gianni Chiodi, che avrà il compito di gestire”. Lo afferma il consigliere regionale Luca Ricciuti, presidente della II Commissione (Territorio), che annuncia la sua adesione, dopo i colleghi della provincia, alla ricostituita Forza Italia.
“Ognuno in Fi avrà un ruolo – prosegue – Gli spazi per fare ci sono e qualcuno che è già stato in Fi e che secondo me aveva fatto bene tornerà a fare politica”. Parlando di ricostruzione post-terremoto, il consigliere fa presente che “questo è un governo che mi preoccupa. Spero che gli emendamenti presentati dalle senatrici Stefania Pezzopane e Federica Chiavaroli sui finanziamenti vengano recepiti, ma non credo che il ministro per la Coesione territoriale Carlo Trigilia possa essere quello che corregge le nefandezze del governo Monti. Si deve cambiare”.
A tal proposito, Ricciuti si dice convinto della proposta fatta dall’economista statunitense Warren Mosler per reperire i fondi attraverso un anticipo dell’Iva da parte di grandi aziende. “Ci crediamo radicalmente – assicura – Mosler non è nuovo a questo tipo di proposta, ma questo governo non è in grado di recepire indicazioni di questa natura. Certo, anche l’economista ha detto che si tratta di una ipotesi ‘B’ di grande intelligenza, la ‘A’ è la deroga al patto di stabilità per stanziare risorse per la ricostruzione”.
Per quanto concerne i temi nazionali, secondo Ricciuti “il presidente Berlusconi ha dato una precisa linea politica da percorrere. C’è un cambio di rotta rispetto all’Unione Europea – sostiene – ci sono forti perplessità da parte della gente di centrodestra al riguardo. La lotta è per il cambio dei Trattati. Il governo Letta ha deluso, non è in grado di proporre nulla di radicalmente nuovo”.
