L’Aquila, Susanna Camusso alla nuova sede della Cgil lancia un appello sulla Sevel

camusso_giulianovaL’Aquila.  Il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso, insieme al segretario generale della Fiom, Maurizio Landini ha partecipato alla cerimonia di inaugurazione della nuova della Cgil nel capoluogo abruzzese. “Con una volontà, che devo dire capisco solo in termini di rottura e di contrapposizione la Fiat, nella sua direzione nazionale, ha voluto imporre a quell’ accordo delle clausole che non c’entrano”. Ha affermato Susanna Camusso rispondendo ad una domanda sul modello Mirafiori e Pomigliano e la loro possibile estensione alla Sevel di Atessa dove la Fiom Cgil ha proclamato per oggi e domani due giornate di sciopero del lavoro straordinario richiesto.

 


“So – ha aggiunto – che c’è stata una lunga discussione tra le rappresentanze sindacali e l’azienda il tema era fortunatamente la necessità di avere più lavoro e si era raggiunta un’intesa in sede locale . Bisogna che si riparta da questo accordo e si assuma un impegno reciproco sulla sincerità degli accordi che non può essere quella clausola individuale che come e’ noto scarica sui lavoratori il divieto di fare e di attuare i diritti che sono loro propri. Se non si fa questo non possiamo che registrare una volontà della Fiat non di risolvere il problema ma di continuare ad interferire nella sua libertà sindacale dei lavoratori”.  

Lo sciopero di questa mattina alla Sevel di Atessa ha avuto il 50% di adesioni, con una produzione di 200 veicoli sui 380 previsti. Il dato è della Fiom-Cgil. ”I lavoratori – si legge su una nota del sindacato – hanno compreso le ragioni dell’azione di protesta. Questo risultato e’ la dimostrazione che condividono le richieste della Fiom Cgil di garantire a questo stabilimento produzioni certe e durature attraverso le regole stabilite nella contrattazione nazionale e aziendale”.

 

 

 

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