Avezzano. Sarà la (momentanea?) chiusura del reparto di Neurochirurgia di Avezzano il fulcro dell’incontro in programma lunedì 11 luglio tra il direttore della Asl 1 Tordera e il consigliere regionale Gianluca Ranieri.
Infatti dal 2 luglio scorso i ricoveri nella sede di Avezzano della UOC di Neurochirurgia sono stati sospesi e con essi tutti i servizi che, fino a data da destinarsi, saranno erogati presso l’ospedale dell’Aquila.
Dopo l’emodinamica a mezzo servizio, quindi, un altro pezzo della sanità marsicana se ne va in trasferta, lasciando appeso il cartello “chiuso per ferie”, come se con l’arrivo dell’estate, oltre a smettere di lavorare (per chi può), i cittadini potessero anche smettere di ammalarsi e non è affatto scontato che si riapra a settembre.
“La decisione, arriva dal direttore della UOC di neurochirurgia dell’Aquila, prof. Renato Galzio, e ci lascia sinceramente sconcertati” afferma il consigliere Ranieri “perché ci saremmo aspettati che simili decisioni arrivassero a valle di un processo condiviso anche con le opposizioni.
Qui non si tratta di stabilire se l’unità di neurochirurgia debba o meno essere presente ad Avezzano, né intendiamo portare avanti battaglie di campanile, ma si tratta di garantire i servizi sul sul territorio e di trovare il modo più efficiente per erogare questi servizi. Va da sé quindi,” continua il consigliere “che certe scelte non possano ricadere sul direttore di un unità operativa”.
Non permetteremo che siano balletti politici o questioni di interesse privato a guidare un processo fondamentale non solo per la Marsica, ma per tutto l’Abruzzo e ci auguriamo che l’incontro in programma possa aiutarci a risolvere o perlomeno a chiarire gli aspetti critici della vicenda.