Avezzano. In merito alle accuse alla Giunta regionale sulla gestione del dissesto idrogeologico verificatosi nella Marsica il 14 ottobre scorso, formulate da un amministratore locale, replica il Presidente della Commissione regionale Attività produttive – nonché Consigliere regionale marsicano – Lorenzo Berardinetti:
“Questa polemica mi sembra davvero stucchevole e soprattutto priva di qualsiasi fondamento. Alle 8,30 del 15 ottobre ho chiamato il sindaco di Luco dei Marsi, Domenico Palma, e l’ho messo in contatto con il segretario particolare del Presidente, Claudio Ruffini, il quale ha inviato in loco il dirigente del Genio civile dell’Aquila, Carlo Giovani, con gli ingegneri della Protezione civile Altero Leone e Domenico Macrini per verificare i danni.
Io stesso sono stato con loro tutta la mattina e nell’arco di due ore abbiamo attivato tutto. Il Presidente del Consiglio regionale, Giuseppe Di Pangrazio è andato a Luco la sera successiva e stamattina faremo un altro sopralluogo con il Sottosegretario Mario Mazzocca, che ha la delega alla Protezione civile. Alla luce di tutto questo non capisco da dove tragga origine questo malpancismo se non dalla mera necessità di dimostrare la propria esistenza in vita”.
L’altro Consigliere marsicano della maggioranza e Presidente della Commissione Bilancio, Maurizio Di Nicola, si è recato a Luco il 20 ottobre per monitorare la situazione e ha ricordato che “la Giunta regionale si è attivata immediatamente e lunedì 19 ottobre, in seduta straordinaria, con la delibera n. 836 ha richiesto al Governo lo stato di emergenza per le zone alluvionate.
Inoltre, il Presidente D’Alfonso – che in quei giorni si trovava a Bruxelles in missione istituzionale – già il 15 ottobre ha contattato il capo della Protezione civile nazionale Fabrizio Curcio e il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Claudio De Vincenti, rappresentandogli la gravità della situazione e auspicando un intervento del governo Renzi”
