L’Aquila. ‘Il Consigliere Padovani, dopo 3 anni di silenzio dai banchi della Maggioranza, riprende la parola dai banchi della Minoranza ed accusa a ruota libera su ogni argomento.
Nello specifico, le accuse rivolte al sottoscritto quale” figura principale della disastrosa gestione” del Progetto CASE non colpiscono il bersaglio, perché io non mi sono mai occupato della gestione del Progetto CASE e solo per 1 anno praticamente – il 2014 – ho avuto la delega per la Riscossione crediti di utenze e canoni, che ho esercitato con rigore ed equilibrio: i milioni riscossi in quel periodo stanno a dimostrare l’efficacia dell’attività svolta dall’Ufficio all’uopo costituito, pur in presenza di oggettive difficoltà derivanti dalle carenze costruttive degli alloggi.’, Lelio De Santis replica così alle accuse del consigliere Padovani messe in evidenza nella giornata di ieri.
‘In questi giorni, come Assessore al Bilancio, ho espresso la preoccupazione che una riscossione insufficiente dei crediti possa ripercuotersi sulle casse comunali ed ho invitato responsabilmente, pertanto, tutti gli inquilini -a cominciare da Chi può- a pagare il dovuto.
L’atto di indirizzo della Giunta per l’affidamento ad una Società specializzata nel recupero crediti è la conferma della volontà dell’Amministrazione comunale di fare tutto quello che è possibile per affrontare questa emergenza.
Le polemiche strumentali e personali non aiutano a risolvere i problemi, ma creano solo confusione ed animosità’, conclude l’esponente dell’Italia dei Valori.