L’Aquila. “Ho indirizzato una interrogazione a risposta scritta alla Presidenza del Consiglio in merito alla mancanza di trasparenza e regolarità nella procedura di incarico affidato a Carlo Pirozzolo, Segretario Generale del Comune di L’Aquila.
Il direttore dell’Ufficio per la Ricostruzione deve essere designato d’intesa tra il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con delega alle politiche per la coesione territoriale e il Sindaco dell’Aquila, come previsto nell’art. 5 dell’Intesa sottoscritta nel 2012 tra Comune e Provincia dell’Aquila e i Ministeri dell’Economia, delle Infrastrutture e della Coesione territoriale ”. A dichiararlo la Cittadina al Senato del M5S Enza Blundo.
“Il Sindaco Cialente – continua la Cittadina – accusa ancora una volta la burocrazia di essere responsabile dei ritardi nella ricostruzione post sisma, ma dimentica che, affidando in modo arbitrario e illegittimo la guida dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione a Carlo Pirozzolo ha determinato il mancato riconoscimento della firma di quest’ultimo da parte della Banca d’Italia e il conseguente blocco dei pagamenti dei lavori di ricostruzione, contribuendo in modo determinante al rallentamento delle operazioni.
Un errore – aggiunge la Cittadina Blundo – al quale lo stesso Cialente ha dovuto porre rimedio con l’avviso pubblico sul sito del Comune del 25 novembre 2014, con cui in soli dieci giorni si sono raccolti i curricula degli esperti, che la Commissione, composta da funzionari della Presidenza del Consiglio e del Diset, sembra abbia iniziato ad esaminare oggi”.
“Ho chiesto e mi auguro che la nomina del nuovo Direttore dell’Ufficio Speciale per la Ricostruzione sia basata sul merito e sulla trasparenza e che la procedura di selezione sia immune da logiche partitocratiche, al fine di evitare ulteriori rallentamenti, una dannosa competizione tra il capoluogo e gli altri comuni del cratere, nonché una gestione episodica e clientelare delle operazioni di ricostruzione.”” – conclude Blundo