Chieti. “Dov’è il nuovo distretto sanitario di Chieti Scalo?” Questo è quanto si domanda il Consigliere regionale del M5s Barbara Stella. A ormai oltre otto mesi dalla chiusura di quello di Via Delitio, sembra ancora lontano l’epilogo di questa vicenda”.
E continua la pentastellata, “i cittadini stanno ancora aspettando, oramai da troppo tempo, e qui sembra proprio che non si muova nemmeno una foglia. La Asl di Chieti e quei politici che tanto hanno difeso la scelta di chiudere quello in via Delitio, prima di attivarne uno nuovo, cosa stanno facendo?”. Prosegue la consigliera regionale Barbara Stella, “Sembra che questo problema non voglia essere risolto, un erroraccio della Asl e della Regione che grida vendetta. Nei prossimi giorni mi recherò personalmente alla Direzione Generale della Asl teatina e chiederò di visionare tutta la documentazione che finora è stata prodotta, per comprendere quale sia l’effettiva realtà dei fatti e perché non ancora è stato fatto nulla di concreto”.
Interviene anche il candidato sindaco del M5S, alle imminenti amministrative della città che si terranno il 20 e il 21 settembre prossimi, Luca Amicone: “Chieti Scalo continua sempre ad essere messo all’ultimo posto dei problemi cittadini, questo oramai è chiaro a tutti. Probabilmente chi amministra la città e questa regione non ha la benché minima idea dei disagi che stanno attraversando migliaia e migliaia di cittadini a causa della totale assenza della politica che governa regione e comune”. E ancora, “ringrazio l’attenzione della consigliera Stella nei riguardi della nostra città, e spero vivamente che con questa azione si riesca in qualche modo a smuovere qualcosa, ferma da troppo tempo, restituendo alla parte bassa della città un servizio fondamentale, come tale è da considerarsi il distretto sanitario”. Conclude il candidato sindaco del M5s Luca Amicone: “Se gli altri candidati sindaco, in particolare quelli che tra le loro fila hanno esponenti del centro destra, quindi molto vicini al presidente della Regione Abruzzo Marco Marsilio, hanno a cuore la città, denuncino questo ritardo sul distretto sanitario uscendo fuori dalla logica degli schieramenti politici e prendano provvedimenti al più presto nei confronti di chi ha chiuso il distretto sanitario e per il ritardo accumulato nel riaprirne uno nuovo”.