Ortona. “Interruzione arbitraria della fornitura idrica in alcune zone di Ortona, senza comunicazioni o avvisi agli utenti, che sono rimasti a secco, anche in caso di presenza di autoclavi. Ancora una volta un episodio scandaloso che ha per protagonista la Sasi, gestore idrico del Chietino. Il presidente e tutta la governance della società si dimettano o si provveda al commissariamento. Ogni anno, soprattutto d’estate, assistiamo a disagi continui e interruzioni improvvise, senza informare gli utenti. Per non parlare delle tariffe ai massimi consentiti dalla legge e delle bollette pazze, frutto di conguagli fantasiosi”. Lo afferma Angelo Di Nardo, capogruppo al Consiglio comunale di Ortona per Fratelli d’Italia, Lega e lista Libertà e Bene Comune, dopo che nella giornata di ieri si è verificato l’ennesimo disservizio.
“Ho personalmente provveduto ad acquisire informazioni sul disservizio in atto – spiega il consigliere – e sembrerebbe che stiano provvedendo a riaprire i pozzetti per riempire le condotte dopo un problema al serbatoio ‘Fonte Roberto’, nel territorio comunale di Crecchio. Ringraziamo il tecnico reperibile di turno, Claudio Capuzzi, che si sta adoperando per la risoluzione. Ma non possiamo non condannare, come abbiamo già fatto in più occasioni, la gestione scandalosa da parte della Sasi”.
“In tutto ciò, si evidenzia quanto il Comune di Ortona sia totalmente inesistente: incapace di far sentire la propria voce, si limita a raccogliere gli sfoghi dei cittadini e nulla più. Da amministratore locale esprimo tutta la mia solidarietà ai cittadini di Ortona e dei comuni limitrofi per le difficoltà relative al disagio arrecato dalla Sasi e dall’inadeguatezza di certi presunti amministratori. Adesso basta – conclude Di Nardo – Lo abbiamo detto più volte e lo ripetiamo: la società va subito commissariata”.