Chieti. “Purtroppo siamo stati facili profeti all’indomani della elezione del Comitato Ristretto dei Sindaci presso la Asl. Il passo da Comitato dei Sindaci a Comitato dei Sindaci del centrosinistra, anzi del PD, è stato brevissimo. Invece di occuparsi di rappresentare i bisogni dei territori in termini di domanda sanitaria, ed essere rappresentativi non solo delle città ma della vastissima provincia di Chieti, il comitato si preoccupa di usare la sanità solo per attaccare politicamente la Regione.
Il centrosinistra ottiene due risultati con questa azione che noi condanniamo: il primo, di lasciare indietro pezzi interi di territorio – come già il giorno delle elezioni dei rappresentanti – per abbracciare invece la causa di qualche Sindaco a scadenza, che evidentemente ha bisogno di essere rilanciato e sostenuto; la seconda, di continuare l’opera di mistificazione di quanto in termini di programmazione sanitaria, lotta al covid e rilancio dei servizi sta facendo questa Regione, anche e soprattutto con la Asl Chieti Lanciano Vasto. Totalmente discontinui da chi invece la sanità l’ha affossata nell’era Paolucci. E’ sufficiente ricordare la frequente dotazione di nuove attrezzatture in tutti i presidi, lo svolgimento dei concorsi e l’assunzione di personale sanitario, la presentazione della nuova edilizia sanitaria di lanciano e Vasto, per fare degli esempi. Quando invece il motivo della critica è di un mero interesse di bottega politico, ecco che la forza di questo Comitato, consultivo lo ricordiamo, viene mortificata perdendo qualsiasi incisività per correggere eventualmente gli atti aziendali e la pianificazione della ASL di riferimento.
La valutazione finale sull’operato del Direttore Generale della ASL Lanciano Vasto Chieti sarà dato dal Governo Regionale e dal Collegio tecnico regionale esclusivamente sulla base del raggiungimento o meno degli obiettivi assegnati”. Si legge così in una nota del segretario provinciale di Fratelli d’Italia, Antonio Tavani.