L’esponente del centrodestra ortonese: “Ho chiesto un intervento immediato per i collegamenti in località Ranchini”
Ortona. Strade sterrate, malmesse, piene di buche. Talmente trascurate che persino gli agricoltori con i loro mezzi hanno difficoltà ad arrivare sui terreni per lavorare. Angelo Di Nardo, capogruppo di Fratelli d’Italia, Lega e lista Libertà e Bene Comune per Ortona, torna a sollecitare maggiore attenzione, da parte dell’Amministrazione comunale, per le strade delle frazioni, che da tempo ormai sono letteralmente abbandonate al loro destino: “Eppure – sottolinea – i cittadini delle aree periferiche dovrebbero godere degli stessi servizi di chi vive in città. Possono invece consolarsi solo per essere accomunati dagli stessi disservizi”.
Di Nardo ha depositato un’interrogazione urgente in cui chiede di conoscere il destino delle strade rurali in località Ranchini, al confine con Crecchio: “Si tratta di percorsi su cui transitano con frequenza proprietari dei terreni agricoli e lavoratori della zona che affrontano difficoltà non degne di una città civile. L’interrogazione è corredata di una serie di immagini, che saranno certamente utili ai componenti della Giunta per rendersi conto delle condizioni di abbandono in cui stanno lasciano il territorio. La verità è che loro non conoscono le nostre contrade, né le esigenze di chi ci vive o lavora. Altrimenti non spenderebbero venticinquemila euro di ciclamini per abbellire aiuole e rotatorie lasciando invece intere zone ad affondare letteralmente nel fango. Non siamo contro la qualità dell’arredo urbano, crediamo semplicemente che a volte si debbano rivedere le priorità, per adattarle alle necessità reali dei cittadini. Soprattutto in momenti difficili come questo”.
“Nell’interrogazione chiedo al Sindaco di sapere se nei due piani triennali delle opere pubbliche approvati è previsto un intervento anche in località Ranchini – spiega Di Nardo – Nel piano triennale 2019-2021 c’era uno stanziamento di 55mila euro per le strade rurali, un ulteriore posta in bilancio, questa volta di 400mila euro, è prevista nel programma 2021-2023 per sistemare le strade nelle frazioni, con previsione peraltro di avviare le procedure entro l’anno in corso. Nell’uno o nell’altro caso c’è spazio anche per le esigenze di questi cittadini o resteranno, ancora una volta, inascoltati e dimenticati dal Sindaco e dalla sua Giunta?”.