Pescara. Via libera ai lavori di messa in sicurezza della strada provinciale 220 “della Maielletta” a Passolanciano, ad opera della Regione Abruzzo. Lo ha deciso il tavolo tecnico convocato dall’assessore al Turismo Mauro Febbo, per risolvere la situazione del tratto stradale che collega la zona di Mammarosa con il rifugio “Pomilio”, attualmente chiuso su ordinanza della Provincia di Chieti.
“Abbiamo ottenuto un primo importante risultato che permette di avviare un percorso che porterà al rilancio turistico dell’area di Passolanciano – ha detto l’assessore Febbo -. Il confronto con il presidente della Provincia di Chieti Mario Pupillo è stato a tratti molto duro, ma il nostro obiettivo era uscire con una soluzione in mano in grado di riaprire la partita turistica. Abbiamo dovuto fare i conti con un atteggiamento di netta chiusura da parte di Pupillo e se oggi possiamo dire che verrà garantita la messa in sicurezza della strada lo si deve alla nostra pervicacia e alla capacità dei tecnici della Regione di aver trovato le risorse”. Alla riunione nella sede della Regione erano presenti, oltre al presidente della Provincia di Chieti Mario Pupillo, il sottosegretario della Giunta regionale Umberto De Annuntiis, la Prefettura di Chieti, i rappresentanti del Cai Abruzzo e del Parco nazionale della Majella, i sindaci di Pretoro, Pennapiedimonte e Rapino. La riapertura della strada è possibile solo dopo la messa in sicurezza della stessa, ha ribadito il presidente Pupillo, che ha presentato alla Regione un progetto di massima dei lavori per oltre 530 mila euro, aggiungendo che la provincia non ha risorse necessarie da investire per quei lavori. Inoltre la Provincia ha confermato che la strada, una volta messa in sicurezza, sarà aperta al transito nei mesi primaverili e estivi, dal 15 aprile al 15 novembre, ma comunque chiusa in quelli invernali.
“Un passo alla volta – ha detto Febbo – per il momento la Regione si è fatta carico di aver reperito i 530 mila euro per i lavori, di cui 290 mila con propri fondi e per 240 mila con economie APQ da rimodulare da parte provincia di Chieti che può riprogrammare solo per l’intervento sulla Maielletta. Ad aprile la Provincia ha assicurato che farà partire la messa in sicurezza e quindi già questa estate il rifugio Pomilio sarà raggiungibile con mezzi e con auto. Per la stagione invernale prossima si apre un’altra partita e un primo impegno lo abbiamo raccolto nella riunione di oggi, nel senso che gli enti interessati alla partita hanno assicurato, su mia espressa richiesta, il proprio impegno a trovare deroghe o soluzioni, anche provvisorie, che permettano di transitare anche in inverno sul tratto della provinciale Mammarosa-Rifugio Pomilio”.