Lanciano. «L’ospedale di Lanciano deve essere una priorità nei fatti e non nelle polemiche», duro l’attacco del coordinatore cittadino Lega Lanciano, Fausto Memmo, che chiede chiarezza sulla decisione del direttore della Asl di trasferire a Vasto la Tac destinata al Renzetti. «Mi preme sottolineare che le condizioni nelle quali versano il nosocomio e l’intera struttura sanitaria locale – spiega Memmo – sono rintracciabili nella disastrosa gestione della sanità regionale da parte della precedente giunta D’Alfonso. È stato proprio il governo di centro sinistra, appoggiato dal sindaco Pupillo, a far sì che il nostro ospedale, dichiarato di primo livello, non lo sia di fatto mai diventato. Al momento mancano un reparto di urologia e uno di otorinolaringoiatra che siano operativi h 24. Ci sono tanti primari prossimi all’età pensionabile senza che siano stati avviati per tempo i concorsi. Per non parlare delle insufficienze di anestesisti, di infermieri e di altre figure. Una condizione drammatica e avallata, sottolineo ancora una volta, dal sindaco Mario Pupillo al quale ricordiamo le gesta del ‘suo’ assessore Paolucci che passerà alla storia solo per le nomine di primari con reparti obsoleti, scadenti e senza attrezzature e strumentazioni degne di un ospedale. Con il trasferimento della Tac, causata dai capricci del sindaco Pupillo, abbiamo perso un’altra occasione, quella di dare un servizio reale agli utenti».
Lega Lanciano entra nel merito della questione contestando la querelle tra il primo cittadino, la direzione sanitaria e il personale medico che ha portato alla decisione del direttore Schael di trasferire la Tac al San Pio di Vasto. «Invitiamo, nello stesso tempo, il direttore generale Thomas Schael a concentrarsi sulla nuova fase della sanità frentana – aggiunge il coordinatore cittadino – coerentemente con le linee guida programmate dalla Regione Abruzzo e quindi sulla riorganizzazione dei servizi e delle attività ospedaliere. Sono queste le priorità del nostro territorio».
«Sono certo – conclude Fausto Memmo – che il direttore Schael si occuperà in maniera professionale e manageriale della direzione sanitaria al fine di migliorare una struttura ed una rete che versano in condizioni preoccupanti e che necessitano di interventi mirati, volti a soddisfare le richieste e i bisogni dei cittadini. Al sindaco Pupillo rivolgiamo l’invito a concentrarsi su soluzioni concrete, per il bene di tutti i cittadini lancianesi e di tralasciare le sterili polemiche».