Passo Lanciano. “Ancora una volta qualche pseudo associazione ambientalista interviene contro lo sviluppo sostenibile di un comprensorio che ha necessità di far emergere tutte le proprie potenzialità. Questi pseudo ambientalisti lo fanno a gamba tesa ma questa volta hanno preso “fischi per fiaschi” dimostrando tutta la loro avversione ideologica per lo sviluppo, peraltro dimostrando di non conoscere la procedura che si sta adottando, cioè l’art 26 del testo unico dell’ambiente, la valutazione di incidenza è un atto successivo.
Ben conosciamo perché ci siamo ampiamente confrontati più volte con i pareri rimessi dal Parco e dagli altri portatori di interessi, che sono di tutt’altro tenore rispetto a quanto da loro riportato. Pertanto rigettiamo in toto quelle che riteniamo esclusivamente loro interpretazioni dettate da un isterismo che vuole esclusivamente affossare il progetto pur sapendo di essere nel torto. Come già più volte ribadito su questo progetto, sicuramente sostenibile dal punto di vista economico, turistico ed ambientale, crediamo molto e pertanto si va avanti. In attesa di confrontarci seriamente sui tavoli istituzionalmente e tecnicamente preposti”. Si legge così in una nota di Mauro Febbo.