Atessa. I Comuni Zes del Sangro Aventino sottoscrivono un Protocollo d’intesa armonizzare le procedure autorizzatorie e favore degli investimenti produttivi. Il sindaco Borrelli: “Con il commissario Miccio abbiamo un obiettivo comune, favorire lo sviluppo e sostenere le imprese”. Significativa la presenza del mondo imprenditoriale che ha plaudito all’iniziativa.
Sottoscritto questa mattina ad Atessa il “Protocollo d’intesa per le procedure autorizzatorie nelle zone economiche speciali”: alla firma nel Municipio di Atessa il sindaco Giulio Borrelli, il commissario di Governo, Mauro Miccio, e i Sindaci dei nove Comuni ricadenti in area ZES e associati al Consorzio “Sangro-Aventino al quale sono delegate le funzione di sportello unico delle attività produttive.
L’accordo, come sottolineato dal sindaco Borrelli che insieme alla struttura amministrativa del Sangro-Aventino (in particolare l’avvocato Andrea Filippini e Raffaele Trivilino) ha collaborato attivamente e positivamente per arrivare a questo risultato: “La convenzione ha lo scopo di armonizzare e agevolare le richieste delle aziende perché l’obiettivo comune, nostro e del Commissario è quello favorire lo sviluppo e l’insediamento delle attività produttive in un momento nel quale soprattutto il settore automotive è stato messo in difficoltà, facendo crollare i dati dell’export di tutta la regione, prima dalla pandemia e ora dalle conseguenze della guerra. E’ il primo protocollo del genere firmato in Abruzzo, speriamo non l’ultimo perché dobbiamo favorire in tutti i modi gli investimenti e la ZES è uno degli strumenti”.
Altro aspetto che si rileva di grande interesse per questo comprensorio, ha sottolineato il Sindaco di Atessa, le opere infrastrutturali che la ZES deve realizzare per rafforzare la linea ferroviaria Saletti-Adriatica che. E questa mattina, in Municipio, si è registrata una significativa rappresentanza del mondo produttivo: fra gli interventi quelli dei rappresenti della Sevel, della Taumat srl e della Hidro building system che hanno avuto modo di confrontarsi con il commissario Miccio su aspetti specifici dei vantaggi e delle opportunità della ZES.
“Come sapete l’Abruzzo è una regione in transizione, quindi, per volere dell’Europa, le grandi imprese non possono usufruire del credito d’imposta – dichiara il commissario Mauro Miccio – per questo il nostro impegno in questo territorio e nei confronti del mondo produttivo deve essere doppio e la semplificazione amministrava, la collaborazione della rete istituzionale, dagli Enti Locali al settore Ambiente della Regione Abruzzo, fino alla Sovrintendenza consentono di ridurre in maniera significativa i tempi e le procedure non con soluzioni contro la legge ma usando gli strumenti che la legge ci offre, E come abbiamo ascoltato dalle storie raccontate dalle imprese stesse, questa mattina, tutto questo vale moltissimo e fa la differenza quando si tratta di decidere se e dove fare un investimento”.
Alla firma i sindaci Massimo Tiberini sindaco di Casoli; Ernesto Graziani sindaco di Paglieta; Marilisa Natale delegata di Fara San Martino; Enrico di Giuseppantonio Fossacesia; Orlando Console delegato del comune di Guardiagrele; Filippo Paolini di Lanciano; Tommaso Ships di Mozzagrogna e Remo D’Alessandro di Poggiofiorito.