Guardiagrele. Azzeramento della tassa per l’occupazione del suolo pubblico per l’annualità 2020, questa è la proposta, fattibile e concreta, della consigliera capogruppo del Partito Democratico di Guardiagrele, Inka Zulli.
Tutti i comuni italiani, compreso il comune di Guardiagrele, hanno previsto la sospensione del pagamento del canone di occupazione spazi e aree pubbliche (Cosap) per tutto il periodo di interruzione forzata dell’attività, causata dall’attuale emergenza sanitaria.
Ma oggi si rende necessario pensare al dopo la fine della fase dell’emergenza, quando gradualmente le attività potranno riaprire e non è pensabile andare a gravare con una ulteriore tassa, quello che sarà il delicato momento della riapertura.
Inka Zulli: “L’azzeramento della Cosap per il 2020 vuole esonerare tutte quelle attività che hanno subìto il fermo o una riduzione di entrate a causa dell’attuale emergenza sanitaria e che usufruiscono di concessioni permanenti e temporanee, ma anche a tutte quelle attività che non hanno mai fatto richiesta di occupazione di suolo pubblico, ma che vogliono farlo per la prima volta, per consentire ai clienti, in previsione, di fare la fila oppure di consumare all’esterno. Fermo restando comunque, gli altri obblighi del concessionario previsti dal regolamento comunale Cosap, avere un appoggio esterno finalizzato a ridurre ed evitare assembramenti all’interno, potrebbe a lungo termine, essere fondamentale per il proseguo dell’attività stessa.”
Questo periodo particolare ci ha fatto riscoprire l’importanza dell’indotto prodotto dai commercianti e delle attività di tutto il territorio guardiese, non solo a livello economico, ma anche in termini di ospitalità e benessere del paese e l’istituzione comunale ha il dovere di mettere tutti nella migliore condizione possibile per ripartire, anche in previsione di una stagione estiva, purtroppo limitata.
Questa esenzione può rappresentare un contributo per ripartire quando l’emergenza sarà cessata.