Fossacesia. Il Consiglio Comunale di Fossacesia, nella sua ultima seduta, è stato chiamato ad approvare, con voto unanime, la modifica di una parte del Piano regolatore generale, in modo da adeguarlo e renderlo compatibile con gli interventi previsti per le Zone Economiche Speciali (ZES) nel proprio territorio. La procedura per la modifica è stata veloce in previsione della scadenza del 30 giugno prossimo, quando i lavori dovranno essere appaltati dagli uffici Zes Abruzzo nell’area merci della stazione Fossacesia-Torino di Sangro. I finanziamenti previsti riguardano il rafforzamento e il potenziamento dell’infrastruttura ferroviaria per metterla in grado di ospitare treni da 750 metri per i trasporti internazionali di merci, e che quindi diventerà cruciale per le attività industriali presenti in Val di Sangro. Previsto il rafforzamento dei collegamenti con la rete viaria in particolare con la Fondovalle Sangro, anche in considerazione dei lavori previsti alla piattaforma di località Saletti, a Paglieta. È un investimento pubblico che renderà lo scalo merci tra i più qualificati e strategici dell’Italia.
“Era necessario che lo strumento urbanistico fosse adattato ai progetti previsti nel piano ZES a Fossacesia – chiarisce il sindaco Enrico Di Giuseppantonio, relatore della delibera -, e questo permetterà alle attività economiche ed imprenditoriali già operative nell’area sangrina di avere a disposizione infrastrutture funzionali al trasporto di merci dal polo industriale della Val di Sangro verso il Mediterraneo e l’Europa, sia per componentistica automotive, che per veicoli finiti, che per altre tipologie di merci. Fossacesia, per posizione geografica, è in un punto strategico, trovandosi al centro di importanti vie di comunicazione stradali e ferroviarie sull’asse Adriatico-Tirreno, e verso il Nord e l’Est dell’Europa. Aspetti che possono risultare determinanti per chi decide di investire in questo territorio. Come Amministrazione Comunale abbiamo usato la stessa efficienza del Commissario di Governo Mauro Miccio, che ringrazio per il suo qualificato impegno, nel portare avanti gli atti per approvare il progetto esecutivo di un’opera pubblica a servizio della nostra regione”.