Fossacesia. Il Consiglio Comunale di Fossacesia, nella sua ultima seduta , ha dato il proprio assenso all’acquisizione delle aree che ricadono nel proprio territorio e sulle quali è stato realizzato il nuovo impianto di depurazione ad opera della Società Abruzzese per il Servizio Idrico Integrato (SASI) di Lanciano e dall’Ente Regionale Servizio Idrico (ERSI Abruzzo).
Il depuratore sarà a servizio dei centri di Fossacesia, Mozzagrogna, Torino di Sangro e Santa Maria Imbaro e prevede il collegamento fognario con i vari territori. Una volta realizzata l’intera struttura, l’impianto passerà nel patrimonio del Comune di Fossacesia, ente competente. “Un altro impegno rispettato grazie anche alla sensibilità e all’attenzione che ci è stata rivolta dal Presidente della SASI, Gianfranco Basterebbe – sottolinea il Sindaco di Fossacesia, Enrico Di Giuseppantonio -. Un risultato raggiunto grazie a un costante lavoro portato avanti in sintonia con l’Assessore ai Lavori Pubblici, Danilo Petragnani, che migliorerà ulteriormente la già ottima qualità delle nostre acque di balneazione. La tutela dell’ambiente per la mia amministrazione non è mai stato uno semplice slogan ma un preciso obiettivo da raggiungere e centrare. Oggi Fossacesia può vantare una tra le migliori performance in Abruzzo nella raccolta e scorretto smaltimento dei rifiuti urbani, per quella relativa ai contenitori di fitofarmaci i di altre tipologie di rifiuti particolari utilizzati nelle coltivazioni agricole”.
Il nuovo impianto è posto tra la strada comunale Scata e Fosso di Piano, di Fossacesia. La Sasi ha provveduto a stipulare apposito contratto di impegno per la vendita degli immobili occorrenti per la realizzazione dell’opera con i relativi proprietari e ciò ha evitato di attivare le procedure di esproprio. “Alltri importanti aspetti riguardano che il depuratore avrà impatto visivo minimo rispetto agli assi viari di primaria importanza che attraversano la zona e cioè la Fondovalle Sangro e l’Autostrada A14 – aggiunge l’Assessore Petragnani -. L’impianto, inoltre, permetterà di collegare i collettori fognari dei vecchi impianti di depurazione nei centri di Mozzagrogna e Perano”.