Chieti. “Ci sorprendono le dichiarazioni del candidato Sindaco del Movimento 5 stelle visto che il suo Movimento governa a livello nazionale con il Pd e forse fa finta di non ricordare, o peggio non sa, che il Governo Conte ha imposto a tutte le Regioni italiane, attraverso il DL Rilancio (agli artt. 241 e 242), una rimodulazione dei Fondi Sviluppo e Coesione (Masterplan) ed europei, per venire incontro proprio alle esigenze di cassa dello Stato e trovare le risorse utili per quelle misure urgenti, come il pagamento della cassa integrazione e il fondo perduto, scaturite dell’emergenza sanitaria Covid. Se il dott. Amicone leggesse attentamente il Decreto Rilancio scoprirebbe come questa rimodulazione preveda lo slittamento di otto mesi degli interventi dalla programmazione 2014-2020 nel nuovo POC del 2021, tutto qui. Nessuno scippo.
Il candidato dei 5 stelle che oggi denuncia gli scippi era a conoscenza dell’istituzione di questo nuovo strumento finanziario chiamato POC, creato appositamente dal Governo per liberare le risorse FSC e far fronte a questa emergenza economica?
Inoltre, vogliamo informare coloro che continuano ad ignorare come i fondi per la progettazione (pari al 7%) siano rimasti in essere proprio per ultimare la presentazione delle opere, mentre le altre risorse (218 mln di euro) vengono posticipate di 8 mesi, ossia dal 1 gennaio 2021. E nello specifico per ciò che concerne la funicolare, il dott. Amicone dovrebbe avere contezza, lui o qualche suo amico movimentista, che lo stanziamento per la funicolare è di poco meno di 10 milioni di euro, una cifra che per un’opera così complessa basterebbe a coprire la progettazione esecutiva e “l’accantieramento”. Infatti, se chiedesse consulto a qualche importante impresa che realizza detti sistemi di mobilità individuale si sentirebbe rispondere che forse per avere un ipotetico impianto funzionante sarebbe necessario il doppio. A questo bisogna aggiungere che l’ente dovrebbe anticipare la restante somma che poi verrebbe rimborsata attraverso la Regione con lo sblocco di tali finanziamenti da parte del Governo centrale. Il candidato Sindaco dei 5 stelle pensa che questo sia possibile con un ente così indebitato? Crede che questa sia la panacea di tutti i mali per la mobilità cittadina? E soprattutto, non si corre il rischio di farla diventare un’opera pubblica incompiuta ?!?!? Ma soprattutto, le spese di manutenzione della funicolare come le sosterrebbe un’Amministrazione che non è in grado di mantenere in funzione una semplice scala mobile?
Noi della Lista Forza Chieti con Bruno Di Iorio Sindaco, abbiamo un’altra idea per la nostra Città che è quella di trovare soluzioni immediate e percorribili in meno tempo possibile. Non facciamo la politica degli annunci, ma abbiamo strade più fattibili per fare in modo che non ci si riduca ai minimi termini come accaduto con la cattiva gestione della scala mobile che ha avuto risvolti perfino drammatici o come il tunnel ascensore che riteniamo un’opera già sorpassata quando entrerà in funzione. Noi abbiamo un’idea pratica e funzionale per il problema dei parcheggi in Città, ovvero sono 3 le strutture da predisporre: uno al centro storico, l’altro da potenziare allo scalo e il terzo quello dell’ospedale, che accompagnato ad un nuovo PUT – Piano Urbano del Traffico, previsto dall’art. 36 del Codice della strada è obbligatorio per i Comuni con più di 30.000 abitanti ed è costituito da un insieme coordinato di interventi per il miglioramento delle condizioni della circolazione stradale nell’area urbana, dei pedoni, dei mezzi pubblici e dei veicoli privati, realizzabili e utilizzabili nel breve periodo e nell’ipotesi di dotazioni di infrastrutture e mezzi di trasporto”.
Lo affermano in una nota i candidati Consiglieri comunali della lista “Forza Chieti” ed i Consiglieri comunali Marco D’Ingiullo , Maura Micomonaco, Maurizio Costa ed Emiliano Vitale.