Chieti. Sulla vicenda dei bandi europei annunciati dal candidato sindaco leghista Fabrizio Di Stefano, interviene Alessandro Carbone referente del partito nazionale Azione di Carlo Calenda, che sollecita a dare spiegazioni. “Risulta chiaro che la campagna elettorale a Chieti stia entrando nel vivo e ogni candidato sindaco lanci le proprie proposte”.
Nella fattispecie il candidato sindaco leghista Fabrizio Di Stefano avrebbe annunciato nei giorni scorsi, attraverso la stampa e media “6 milioni di euro per il recupero e la ristrutturazione di edifici storici come la sala Eden e Palazzo Massangioli di Chieti. “Il focus del progetto” ha riferito la progettista Scognamiglio in un convegno “E’ il patrimonio culturale e prevede interventi volti a creare un Competence Service come strumento per incentivare l’ accesso ai finanziamenti per il settore della cultura ” … stando ai fatti, quindi, incalza Carbone “Gradiremmo sapere a quale bando si riferisce aver partecipato, quando, a che titolo, cioè come privato, pubblico, società … e cosa intende con l’espressione” lo faro’ prima ancora di diventare sindaco” . Ritengo, che Di Stefano stia dando per scontato due risultati: uno, la sua elezione a Sindaco. Due, un risultato, che probabilmente riguardi la possibile vittoria di un bando Europeo?”.
Per procedura il passaggio di ogni bando avviene attraverso delle commissioni specifiche, l’essere presentato e protocollato non da alcuna certezza.” Conclude per Azione Alessandro Carbone ” Il cinema Eden e palazzo Massangioli dovrebbero essere patrimonio del Comune di Chieti ,per cui vorremmo capire se risultano firme nel progetto del candidato leghista da parte dell’attuale maggioranza nel Comune di Chieti, chi e quanti abbiano firmato”.
“È chiaro che tutti in campagna elettorale abbiano dubbi soprattutto i cittadini pertanto sarebbe giusto far chiarezza! Al momento stiamo ultimando la nostra lista di candidati ed abbiamo già individuato il nostro candidato sindaco da sostenere in queste amministrative.” Chiosa Carbone.