Chieti. Il presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio, ha partecipato questa mattina ai lavori della prima giornata del convegno ICCSA (International Conference on Cyber Security for Aerospace), in fase di svolgimento nel Global Security and Operation Center di Leonardo a Chieti. L’iniziativa è organizzata dal Dominio ITC Aerospazio Abruzzo e dall’Università dell’Aquila per affrontare l’attualissimo tema della convergenza tra il dominio dello Spazio e quello della Cyber Security, tema sempre più cruciale con ricadute dirette sulla vita dei cittadini.
“Lo spazio è stato un contesto abbastanza chiuso in termini di tecnologie – ha esordito il presidente Marco Marsilio nel suo intervento -. Oggi stiamo assistendo a una rivoluzione da questo punto di vista. Tutto questo espone anche lo spazio al rischio dell’utilizzo a fini malevoli di dati per condizionare i processi, condizionare le missioni, condizionare gli scenari, ed essendo il contesto delicato già di per sé, esposto dal punto di vista della sicurezza, ne complica ancora di più la governabilità e l’affidabilità con evidenti rischi in termini di potenziali ricadute. Se si dovesse oscurare improvvisamente uno dei sistemi che governano la georeferenziazione a livello mondiale, Galileo per l’Europa e il sistema Gps per gli Stati Uniti, si fermerebbe mezzo mondo. Ci sono in gioco interessi importanti e quindi è urgente iniziare a occuparsi di Cyber Security per lo spazio in modo strutturato. La Regione Abruzzo – ha osservato Marsilio – presenta al riguardo qualificate realtà in entrambi i settori: Telespazio e sulla Cyber Security, c’è il Centro di Leonardo, a Chieti, che è un centro di eccellenza nazionale con una valenza anche europea in termini di dimensioni, di caratteristiche e di funzioni. L’esempio più lampante di come l’Abruzzo sia all’avanguardia in questo settore sta proprio nel progetto presentato questa mattina, Cyber Trainer, che è un progetto finanziato dalla scorsa programmazione del Fesr abruzzese. Il bando ha generato una filiera in cui c’è Leonardo, Tekne, una media impresa abruzzese, e poi ci sono tre PMI abruzzesi che hanno collaborato insieme per costruire questo sistema di training, un sistema di formazione avanzata per la Cyber Security, che mette insieme anche il settore dell’Automotive. È senz’altro l’esempio più interessante di innovazione con il quale la grande impresa ha reso permeabile il proprio perimetro per integrare in filiera il contributo importante delle piccole e delle medie locali”.