Chieti. “La rimodulazione dei fondi fatta dalla Regione Abruzzo, attraverso il recupero delle economie a favore delle reti acquedottistiche, è il frutto di un’attenta ripartizione, secondo le criticità di oggi, che sono diverse da quelle del 2015, senza trascurare gli impegni presi sia con il Vastese sia con la zona dell’Avello”.
A precisarlo è l’assessore regionale alle Attività Produttive Mauro Febbo che precisa quanto segue: “La Regione Abruzzo ha destinato circa 6,9 milioni di euro per l’emergenza idrica del Vastese, in aggiunta ai già previsti 3,1 milioni di euro, per arrivare ad un totale di circa 10 milioni di euro. In questi giorni ho letto notizie non precise e ricostruzioni false ed è doveroso fare chiarezza. Innanzitutto questi fondi, derivanti dalle economie dei finanziamenti del comparto idrico del 2015, erano destinati al completamento del progetto Avello, così come indicato nella delibera di Giunta Regionale n. 312/2015. Bisogna però precisare come nella ripartizione del 2015 la Giunta Regionale D’Alfonso aveva ridotto il finanziamento del progetto per la rete acquedottistica dei Comuni dell’Avello da 8,5 milioni di euro a 1,6 milioni di euro con una grave ripercussione nei lavori da realizzare nei 6 Comuni di riferimento, tra cui Guardiagrele. Ma dal 2015 ad oggi la parte finanziata di 1,6 milioni di euro non ancora vengono tutti spesi, infatti i lavori ricadenti nel Comune di Guardiagrele, seppur appaltati nel 2017, ad oggi non ancora possono iniziare a causa di ritardi nelle procedure autorizzative dello stesso Comune. Grazie all’intervento della Regione – precisa Febbo – il 10 febbraio scorso siamo riusciti ad evitare che il Governo centrale potesse ritirare le economie di 6,9 milioni di euro, destinando prioritariamente per risolvere la crisi idrica del Vastese. Lavoro portato a termine grazie alla rimodulazione fatta dall’ERSI destinando all’efficientamento della rete idrica dei Comuni della Provincia di Chieti che presentano maggiori criticità. Infatti la rimodulazione finale delle somme di 6,9 milioni di euro prevede sia il completamento dell’efficientamento idrico del Vastese per un importo di circa 2,2 milioni di euro sia il completamento dell’efficientamento idrico dei Comuni dell’Avello tra cui Guardiagrele.
Pertanto – conclude Febbo – il Comune di Guardiagrele ed i Comuni della zona Avello non sono stati scippati di nulla, ma hanno visto la stessa attenzione di sempre da parte della Regione con lo stanziamento di circa 2,2 milioni di euro. Casomai chiediamo ai Comuni interessati di rendersi parte attiva nella collaborazione con le Società di gestione acquedottistica, affinché le opere vengano agevolate nella loro esecuzione e non attendere anni per poter autorizzare lavori sulle reti, che, ricordiamo sono sempre di proprietà comunale”.