Sindaco e assessori Rispoli, Raimondi e Zappalorto: “Operativi subito sulle operazioni necessarie a impiegare e rendicontare le imponenti risorse messe insieme finora”
Chieti. Saranno firmati lunedì i contratti di collaborazione fra il Comune di Chieti e i consulenti esterni in materia di PNRR, individuati tramite bando pubblico. I professionisti espleteranno funzioni di monitoraggio, rendicontazione e attuazione dei progetti finanziati con il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, in quanto in possesso delle professionalità correlate agli interventi previsti dalla politica di coesione dell’Unione Europea e Nazionale per i cicli di programmazione 2014-2020 e 2021-2027 e delle altre norme vigenti a livello nazionale.
“Attraverso il PNRR abbiamo raccolto una cifra imponente di risorse, che ad oggi, al netto di risposte che stiamo aspettando e che contiamo di avere a breve circa l’inserimento di ulteriori progetti, ammonta a oltre 55 milioni di euro – così il sindaco Diego Ferrara e gli assessori a Lavori Pubblici, Personale e Politiche Europee Stefano Rispoli, Enrico Raimondi e Chiara Zappalorto – Alla luce dell’esigenza di dare risposte immediate e operative sui vari fronti finanziati dal Piano, procederemo per le attività di supporto e progettazione tecnica per la gestione dei Fondi del PNRR, soprattutto per quelli che stanno per partire e per cui siamo prossimi a firmare le convenzioni. I due professionisti individuati lavoreranno su tutti gli interventi che riguardano ambiente, sostenibilità, recupero e riqualificazione dell’edilizia popolare, rigenerazione urbana di strutture da anni in attesa di lavori e attenzione a cui si aggiungono i lavori negli ambiti sportivi e scolastici, sia sul sociale, sull’efficientamento energetico di edifici comunali e bonifica dei siti orfani che sono alcuni degli ambiti per cui abbiamo ottenuto ulteriori fondi nelle scorse settimane. Un’attività, quella di ricerca di risorse per interventi a tutto campo, che abbiamo messo in moto sin dal primo giorno, dedicando tempo e personale dell’Ente, l’esigenza dell’arruolamento dei due tecnici deriva dalle scarse risorse umane in organico dell’Ente e dalla necessità di procedere in tempi serrati all’attuazione della progettazione finanziata, che con le somme previste copre anche tutte le attività correlate ai lavori, progettazione e supporto compresi”.